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dc.contributor.authorEnna, Giovanni Andrea
dc.date.accessioned2019-07-02T08:42:09Z
dc.date.available2019-07-02T08:42:09Z
dc.date.issued2019-03
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/2557
dc.description.abstractLa tesi propone la valorizzazione del Lago Omodeo, un bacino artificiale localizzato tra i territori del Guilcer e del Barigadu, nella parte nord-orientale della provincia di Oristano, col fine di attrarre ed intercettare nuove tipologie di turismo. L’Omodeo, attualmente il lago artificiale con il maggior volume d’invaso nominale in Italia ed uno dei più grandi anche a livello europeo, sorge in un contesto molto fragile, quello dei piccoli comuni dell’Alto Oristanese che, come la maggior parte dei centri interni dell’isola, sono interessati da una profonda crisi demografica. La valorizzazione del lago è finalizzata in quest’ottica all’intercettazione di nuove forme turistiche, lontane dai fenomeni di massa tipici delle aree costiere, con la certezza che sviluppando il turismo nelle aree interne sia infatti possibile valorizzare le tradizioni locali, far rinascere centri di aggregazione ed incontro, creare nuove opportunità economiche e nuovo benessere per le popolazioni insediate e infine favorire il ricambio generazionale. L’obiettivo vuole essere raggiunto attraverso un progetto che, dalla scala territoriale a quella di dettaglio, abbia come punti chiave l’accessibilità, legata soprattutto alla mobilità non motorizzata, e l’attrattività, implementata tramite la valorizzazione degli elementi di interesse ambientale e storico-culturale, il miglioramento della qualità ambientale e la possibilità di sviluppare numerose attività legate alla presenza del lago. Il progetto si concretizza con una rete di mobilità lenta, il cui punto forte è costituito dall’intermodalità, che costituisce lo strumento attraverso il quale rendere fruibile ed al contempo valorizzare e qualificare il vasto patrimonio ambientale e storico-culturale custodito nei territori intorno al bacino artificiale dell’Omodeo; successivamente vengono individuati dei nodi strategici all’interno della rete e nello specifico l’area del Centro Turistico Comunale di Tadasuni sarà oggetto di una riqualificazione destinata a creare un nuovo spazio pubblico e ricreativo in cui favorire l’incontro tra visitatori e residenti. La realizzazione di un waterfront rappresenta l’elemento cardine per la valorizzazione del nodo, con lo scopo di sviluppare nuove dinamiche relazionali e di fruizione tra gli utenti e il lago tramite il contatto con l’acqua e gli elementi vegetali tipici del luogo.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.titleValorizzazione del Lago Omodeo per lo sviluppo di nuove forme turistiche. Un progetto su accessibilità e attrattiva nei territori del Guilcer e del Barigaduit_IT
dc.typeThesisit_IT
unire.supervisorSenes, Giulio


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