Il modello di grandi dimensioni riproduce una galea della fine del Seicento o primi del Settecento. Il modello, costruito probabilmente per motivi di cantiere e didattici, si limita allo scafo nudo con parte del fasciame esterno aperto, in modo da poter esaminare meglio i dettagli delle strutture. Risalta così la disposizione dei banchi, la rembata, destinata ad ospitare dai 5 ai 6 cannoni disposti per chiglia, la corsia centrale, la struttura della carrozza ed il timone. I due lunghi alberi a calcese, denominati rispettivamente di trinchetto e di maestra, erano situati rispettivamente il primo a prora, subito dietro la rembata, ed il secondo a due terzi della lunghezza della nave partendo da poppa, essi erano destinati a sostenere l’antenna armata con vela latina, come era d’uopo in quei tempi nel Mediterraneo. Il modello di detta galea risulta uno dei pezzi più importanti della presente raccolta e, dato il suo livello di dettaglio, è servito come base per la ricostruzione al vero di una galea genovese. Il modello è attualemente esposto presso il Galata Museo del Mare a Genova.