Impatto organizzativo dell’estensione dell’orario di visita in Terapia Intensiva: uno studio qualitativo.

Abstract

Background L’estensione degli orari di visita nelle Terapie Intensive rappresenta un elemento centrale del modello di Rianimazione Aperta, volto a promuovere un coinvolgimento strutturato dei familiari in linea con i principi del modello Patient and Family Centered Care. Sebbene la letteratura internazionale evidenzi i benefici della presenza familiare, il suo impatto sulla pratica infermieristica e sulla micro-organizzazione rimane poco esplorato, soprattutto in Italia. L’obiettivo di questo studio è esplorare come l’ampliamento degli orari di visita influenzi la pratica clinica e le dinamiche organizzative. Metodi È stato adottato un disegno qualitativo interpretativo. Una revisione preliminare della letteratura ha guidato lo sviluppo di una traccia per interviste semi-strutturate. La raccolta dati include 13 interviste con infermieri di una Terapia Intensiva per adulti e 15 osservazioni partecipanti effettuate durante cinque turni pomeridiani. I dati sono stati analizzati secondo l’approccio tematico di Braun e Clarke e successivamente interpretati attraverso il framework realista Contesto – Meccanismi – Outcome. Risultati Sono emersi sei temi principali: governance e leadership; spazi fisici e privacy; presenza e relazione con i familiari; impatto organizzativo e clima di lavoro; dimensione emotiva e psicologica; concezione di Rianimazione Aperta. L’estensione degli orari di visita ha generato sia dinamiche facilitanti (maggiore umanizzazione, supporto emotivo ai pazienti, trasparenza dell’assistenza) sia criticità (sovraccarico percepito, disordine ambientale, tensioni relazionali). L’analisi CMO ha evidenziato che gli esiti dipendono in larga misura dalle condizioni contestuali, dalla chiarezza delle regole, dall’adeguatezza degli spazi e dalla coerenza delle pratiche professionali. Conclusioni L'ampliamento dell’orario di visita è un intervento a esito condizionale. L’apertura produce benefici, ma solo se accompagnata da specifiche condizioni di Contesto.

Background The extension of visiting hours in Intensive Care Units represents a central component of the Open ICU model, promoting structured family involvement in line with Patient and Family Centered Care (PFCC). While international literature highlights the benefits of family presence, its impact on nursing practice and the micro-organization of units remains underexplored, especially in Italy. The aim of this study is to explore how extended visiting hours shape clinical practice and organizational dynamics. Methods An interpretive qualitative design was adopted. A preliminary literature review informed the development of a semi-structured interview guide. Data collection included 13 interviews with ICU nurses in an adult ICU and 15 participant observations during five afternoon shiftst. Data were analyzed using Braun and Clarke’s thematic approach and subsequently interpreted with the realist framework Context – Mechanism – Outcome. Results Six themes emerged: governance and leadership; physical space and privacy; family presence and relationships; organizational impact and work climate; emotional and psychological dimensions; and the conceptualization of the Open ICU. Extended visiting hours generated both enabling dynamics (greater humanization, emotional support for patients, transparency of care) and challenges (perceived overload, environmental disorder, relational tensions, managerial difficulties). The CMO analysis showed that outcomes largely depend on contextual conditions, clarity of rules, adequacy of spaces, and consistency in professional practices. Conclusions In conclusion, extending visiting hours constitutes a complex organizational change requiring strong governance, shared processes, and effective communication tools. Only when these conditions are met can family presence enhance care quality without increasing workload, supporting a sustainable balance between the humanization of care and the well-being of healthcare professionals.