Gestione infermieristica del paziente in ambiente extraospedaliero: confronto tra Finlandia ed Italia
Mostra/ Apri
Autore
Lanza, Anna <2003>
Data
2025-11-27Disponibile dal
2025-12-18Abstract
“Modelli organizzativi nell’assistenza preospedaliera del paziente con Major trauma: una scoping review”, analizza come la struttura dei soccorsi e il ruolo infermieristico influenzino la sopravvivenza del paziente traumatizzato.
Il major trauma è una delle principali cause di morte e disabilità, soprattutto tra i giovani. La gestione preospedaliera, cioè l’assistenza prima dell’arrivo in ospedale, è determinante per ridurre la mortalità. L’infermiere, spesso primo a intervenire, valuta le condizioni del paziente, gestisce le funzioni vitali, controlla le emorragie, garantisce la stabilizzazione e comunica con la centrale operativa e il pronto soccorso. L’approccio segue il metodo ABCDE (vie aeree, respirazione, circolazione, stato neurologico, esposizione), che consente di individuare rapidamente le priorità salvavita.
Attraverso una scoping review di 33 studi internazionali, la tesi identifica i principali modelli organizzativi dell’assistenza preospedaliera: i sistemi di triage (fisiologico, algoritmico, integrato), le filosofie operative (Scoop & Run, Stay & Play, Load & Go), i mezzi di trasporto (ambulanze, automediche, elisoccorso) e i diversi team assistenziali, dal modello anglo-americano, basato sui paramedici, a quello franco-tedesco, centrato sul medico e l’infermiere.
Dalla revisione emerge che non esiste un modello universale, ma l’efficacia dipende dall’integrazione tra triage efficiente, coordinamento, trasporto adeguato e competenze specialistiche. Le reti trauma e la formazione infermieristica avanzata migliorano significativamente gli esiti clinici.
In conclusione, la qualità dell’assistenza preospedaliera dipende più dall’organizzazione e dalla preparazione del personale che dalla sola velocità d’intervento: l’infermiere è la figura cardine della catena della sopravvivenza. “Organizational Models in Prehospital Care of Patients with Major Trauma: A Scoping Review”, analyzes how the structure of care and the nursing role influence the survival of the traumatized patient.
Major trauma is a leading cause of death and disability, especially among young people. Prehospital management, that is, care before arrival at the hospital, is crucial to reducing mortality. The nurse, often the first to intervene, assesses the patient's condition, manages vital functions, controls bleeding, ensures stabilization, and communicates with the operations center and the emergency room. The approach follows the ABCDE method (airway, respiration, circulation, neurological status, exposure), which allows for the rapid identification of life-saving priorities.
Through a scoping review of 33 international studies, the thesis identifies the main organizational models of prehospital care: triage systems (physiological, algorithmic, integrated), operational philosophies (Scoop & Run, Stay & Play, Load & Go), means of transport (ambulances, medical cars, air ambulance) and different care teams, from the Anglo-American model, based on paramedics, to the Franco-German one, centered on the doctor and the nurse.
The review shows that there is no universal model, but effectiveness depends on integrating efficient triage, coordination, adequate transportation, and specialized skills. Trauma networks and advanced nursing education significantly improve clinical outcomes.
In conclusion, the quality of prehospital care depends more on the organization and preparation of staff than on the speed of intervention alone: the nurse is the key figure in the survival chain.
Tipo
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollezioni
- Laurea Triennale [4071]

