Le Infezioni Correlate all'Assistenza: un'analisi infermieristica e giuridica.
View/ Open
Author
De Palo, Alessandro <1984>
Date
2025-11-27Data available
2025-12-18Abstract
ABSTRACT
Obiettivo e quesito: Lo scopo di questa tesi è di far emergere quanto incide il ruolo dell'infermiere nella prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza (ICA) nel IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova e le relative responsabilità professionali infermieristiche in caso di insorgenza di tali eventi avversi prevenibili.
Metodo: Per raggiungere l'obiettivo si è affrontata una prima parte compilativa con linee guida, pratica clinica e brevi cenni sulla responsabilità giuridica dell'infermiere, e una seconda parte sperimentale dove sono stati analizzati 11 anni di studi di prevalenza (2014 - 2025) condotti dal Dipartimento di Igiene dell'Ospedale San Martino di Genova su tutti i reparti ad eccezione dei day hospital ed emergenze brevi.
Risultati e conclusioni: dai dati è emerso che i reparti più esposti alle ICA sono caratterizzati da assistenza infermieristica ad alta intensità, e che i siti di infezione più frequenti sono quelli più coinvolti dalle procedure infermieristiche più delicate e invasive. Pertanto, L’incidenza delle ICA è risultata direttamente proporzionale al livello di assistenza infermieristica necessaria. In caso di danno alla salute da ICA, essendo un evento avverso evitabile, l’infermiere, in quanto responsabile dell’assistenza generale del paziente, può essere chiamato a rispondere in sede civile, penale, disciplinare, potendo anche comportare licenziamento per giusta causa. Secondo la giurisprudenza più recente e consolidata di Cassazione va dimostrata: l’aderenza alle linee guida, ma adeguate allo specifico caso clinico;
e la tracciabilità delle procedure eseguite.
È emerso infine che la prevenzione prende avvio da un gesto essenziale: l'igiene delle mani secondo linee guida, associata ad un corretto uso dei guanti, che da soli non bastano. ABSTRACT
Aim and Research Question:
The purpose of this thesis is to highlight the impact of the nurse’s role in preventing healthcare-associated infections (HAIs) at the IRCCS Ospedale Policlinico San Martino in Genoa, as well as the related professional responsibilities of nurses when such preventable adverse events occur.
Method:
To achieve this objective, the work is structured into two parts: a theoretical section addressing guidelines, clinical practice, and brief notes on the nurse’s legal liability; and an experimental section analyzing 11 years of prevalence studies (2014–2025) conducted by the Department of Hygiene of the San Martino Hospital of Genoa across all wards, with the exception of day hospitals and short-stay emergency units.
Results and Conclusions:
The data show that the wards most exposed to HAIs are those characterized by high-intensity nursing care, and that the most frequent infection sites are those most involved in the most delicate and invasive nursing procedures. Consequently, HAI incidence proved to be directly proportional to the level of nursing care required. Since HAIs are considered avoidable adverse events, any health damage resulting from them may expose the nurse, who is responsible for the patient’s general care, to civil, criminal, and disciplinary liability, potentially leading to dismissal for just cause. According to the most recent and consolidated case law of the Court of Cassation, two elements must be demonstrated: adherence to guidelines appropriate to the specific clinical case, and the traceability of the procedures performed.
Finally, the findings confirm that prevention begins with a fundamental action: guideline-based hand hygiene, combined with proper glove use, which alone is insufficient.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [4071]

