Survey conoscitiva sulle strategie di coping e sul livello di empatia nel personale sanitario dell'emergenza territoriale 118
Mostra/ Apri
Autore
Tedeschi, Gaia <2003>
Data
2025-11-20Disponibile dal
2025-12-04Abstract
Il presente studio analizza le strategie di coping adottate dai professionisti dell’emergenza territoriale 118, un contesto lavorativo caratterizzato da elevata complessità emotiva, rapidità decisionale e frequente esposizione a eventi critici. L’obiettivo è stato comprendere quali modalità di gestione dello stress siano maggiormente utilizzate dagli operatori e in che modo tali strategie si relazionino alle caratteristiche personali ed esperienziali. La ricerca ha integrato una revisione della letteratura recente sul coping in ambito emergenziale con un’indagine descrittiva condotta tramite la Brief COPE Scale, somministrata online e in forma anonima a un campione di 16 professionisti dell’ASL2 Savona, composto da 15 infermieri e 1 medico.
I risultati evidenziano una prevalenza di strategie di coping adattive, in particolare accettazione, riformulazione positiva, pianificazione e coping attivo, che hanno ottenuto i punteggi medi più elevati. Le strategie maladattive, come uso di sostanze, negazione, auto-distrazione e disimpegno comportamentale, risultano invece scarsamente utilizzate. Le analisi delle correlazioni mostrano che età ed esperienza professionale sono associate a modalità di coping più mature e funzionali, mentre le strategie basate sull’evitamento tendono a ridursi con l’aumentare dell’anzianità nel servizio. Tali evidenze risultano coerenti con la letteratura internazionale, che descrive nel personale esperto una maggiore capacità di autoregolazione e resilienza.
Nel complesso, lo studio conferma l’importanza di promuovere interventi strutturati volti a sostenere il benessere psicologico degli operatori dell’emergenza, attraverso formazione specifica sulla gestione dello stress, momenti di debriefing e opportunità di supporto professionale. La qualità del soccorso preospedaliero, infatti, è strettamente legata alla salute e alla tenuta emotiva di chi opera ogni giorno in prima linea. Emergency medical services represent one of the most emotionally demanding areas of healthcare, where professionals are routinely exposed to high-pressure scenarios, unpredictable situations, and critical decision-making. This study aimed to explore the coping strategies adopted by emergency healthcare workers operating within the prehospital service 118 of ASL2 Savona. The research combined two complementary approaches: a systematic literature review focused on recent evidence regarding coping in emergency settings, and a descriptive survey using the Brief COPE Scale, administered online and anonymously to a sample of 16 professionals, including nurses and one physician.
Findings indicate a clear predominance of adaptive coping strategies, particularly acceptance, positive reframing, planning, and active coping, all of which obtained the highest mean scores. Conversely, maladaptive strategies—such as substance use, denial, self-distraction, and behavioral disengagement—were used infrequently. Correlation analyses revealed that older and more experienced professionals tend to rely more on mature, problem-focused strategies, while the use of avoidance-based strategies decreases with years of experience. These results align with international literature, which suggests that prolonged exposure to emergency contexts may strengthen personal resilience and promote functional coping patterns.
Overall, the study highlights the importance of supporting emergency workers through targeted interventions, including continuous psychological support, structured debriefing sessions, and dedicated training on stress management. Promoting the psychological well-being of professionals is not only essential for safeguarding their health but also represents a key component for ensuring effective and safe emergency care.
Tipo
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollezioni
- Laurea Triennale [4018]

