Assistenza infermieristica nelle malattie neurologiche degenerative: percezioni professionali e le migliori strategie di intervento secondo la letteratura

Abstract

L'invecchiamento demografico sta causando un rapido aumento globale dei casi di demenza, con una previsione di 131,5 milioni di pazienti entro il 2050. Questo fenomeno crea una pressione crescente sul sistema sanitario, ponendo gli infermieri in una posizione cruciale ma vulnerabile. La gestione complessa dei Sintomi Comportamentali e Psicologici della Demenza (SCPD) e l'elevato tasso di ospedalizzazione aumentano il carico di lavoro e lo stress mentale del personale, favorendo l'insorgenza della Compassion Fatigue (CF) e del burnout. La letteratura evidenzia tre aree critiche: aumento del carico operativo, stress da aggressività e dilemmi etici, e difficoltà nella mediazione con i caregiver. L'obiettivo del lavoro è stato analizzare la letteratura scientifica per identificare i fattori di rischio che ostacolano la cura infermieristica dei pazienti con demenza e proporre un approccio metodologico integrato per prevenire e contrastare la Compassion Fatigue tra il personale. Si sottolinea la necessità di sinergia tra potenziamento delle risorse individuali e supporto strutturale organizzativo. Le evidenze indicano che l’efficacia nel fronteggiare la CF si fonda su due pilastri: interventi individuali (Mindfulness, sviluppo del Capitale Psicologico, auto-compassione) e misure strutturali (adeguamento del personale, programmi di peer support, debriefing e supervisione clinica). La ricerca futura dovrebbe focalizzarsi sulla validazione di strumenti e protocolli integrati per migliorare la qualità dell’assistenza ai pazienti con demenza e salvaguardare il benessere psicologico degli operatori, garantendo così la sostenibilità della professione infermieristica di fronte a questa sfida demografica.

Population aging has caused a rapid global increase in dementia cases, projected to reach 131.5 million patients by 2050. This growth puts increasing pressure on healthcare systems, placing nurses in a crucial yet vulnerable role. The complex management of Behavioral and Psychological Symptoms of Dementia (BPSD) and high hospitalization rates lead to excessive workload and mental stress for nursing staff, contributing to Compassion Fatigue (CF) and burnout. The literature identifies three key challenges: increased operational workload, psychological stress from aggression and ethical dilemmas (e.g., “the lesser evil”), and difficulties in mediating relationships with caregivers. The study aims to analyze scientific literature to identify risk factors compromising nursing care quality for dementia patients and to propose an integrated approach for preventing and mitigating Compassion Fatigue in healthcare personnel. It highlights the need for synergy between strengthening individual resources and organizational support. Evidence shows that effectively addressing CF relies on two main pillars: individual interventions (e.g., Mindfulness, development of Psychological Capital, and self-compassion) and structural measures (adequate staffing, peer support programs, formal debriefing, and clinical supervision sessions). Future research should validate tools and protocols to improve care quality and healthcare workers' psychological well-being, ensuring the sustainability of the nursing profession in this demographic challenge.