“Dovere Deontologico e Tutela della volontà del paziente:il Patient Blood Management come risorsa etica in ambito infermieristico”
Autore
Gomez Lopez, Ambar Alejandra <2002>
Data
2025-11-25Disponibile dal
2025-12-04Abstract
L’autonomia decisionale rappresenta la base fondamentale dell’assistenza infermieristica e della relazione terapeutica. L’obiettivo di questa tesi è evidenziare l’importanza della volontà del paziente nelle decisioni riguardanti la propria salute, affermando che il rispetto delle scelte individuali è un dovere deontologico e un diritto tutelato dall’ordinamento giuridico. La ricerca analizza in particolare il rifiuto delle trasfusioni di sangue da parte dei Testimoni di Geova, caso emblematico in cui l’autonomia può entrare in apparente conflitto con la tutela della vita. Attraverso principali riferimenti normativi e del Codice Deontologico Infermieristico, sono stati approfonditi gli aspetti etici, clinici e giuridici legati al consenso informato, al dissenso alle cure e al ruolo dell’infermiere come garante dell’autonomia del paziente. Viene inoltre discussa la gestione dei casi che coinvolgono minori, considerando il principio della capacità di discernimento e il bilanciamento tra volontà del giovane paziente e responsabilità genitoriale. L’analisi mostra come il Patient Blood Management (PBM), approccio clinico basato sulla gestione e valorizzazione del sangue del paziente, rappresenti una valida alternativa alle trasfusioni, conciliando efficacia terapeutica e rispetto delle scelte personali. In conclusione, il rispetto dell’autonomia del paziente non solo è compatibile con una buona pratica clinica, ma costituisce un elemento essenziale della cura etica e della responsabilità professionale infermieristica. Patient autonomy represents a fundamental principle of nursing care and the therapeutic relationship. The aim of this thesis is to highlight the importance of the patient’s will in health-related decision-making, affirming that respecting individual choices is both a deontological duty and a right protected by law. The research focuses particularly on the refusal of blood transfusions by Jehovah’s Witnesses, an emblematic case in which autonomy may appear to conflict with the protection of life. Through a legal references and the Nursing Deontological Code, the ethical, clinical and legal aspects related to informed consent, refusal of treatment and the nurse’s role as a guarantor of patient autonomy were explored. The management of cases involving minors is also discussed, considering the principle of capacity for discernment and the balance between the young patient’s will and parental responsibility. The analysis shows that Patient Blood Management (PBM), a clinical approach based on optimizing and preserving the patient’s own blood, represents a valid alternative to transfusion therapy, combining therapeutic effectiveness with respect for individual choices. In conclusion, respecting patient autonomy is not only compatible with good clinical practice, but constitutes an essential component of ethical care and of the nurse’s professional responsibility.
Tipo
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollezioni
- Laurea Triennale [4018]

