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Dalla clinica alla valutazione: prove fisiche per la severità della fibromialgia giovanile. Approccio fisioterapico.

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tesi35757864.pdf (696.5Kb)
Autore
Gattorno, Caterina <2002>
Data
2025-11-20
Disponibile dal
2025-12-04
Abstract
Questo studio ha avuto l’obiettivo di identificare parametri funzionali e neurofisiologici in grado di riflettere in modo oggettivo la severità clinica della JFM. Sono stati valutati 44 pazienti attraverso test fisici (6MWT, salto in lungo, 10×5 m shuttle run, STS, 30sWT), questionari (PedsQL, WeeFIM), scale di severità (phVAS, PGA) e stimolazione magnetica transcranica (TMS). I risultati hanno mostrato una riduzione delle performance fisiche e della qualità di vita rispetto ai valori normativi, con fatica generalizzata e ridotta autonomia funzionale. A livello neurofisiologico, i meccanismi inibitori corticali risultano sostanzialmente preservati, mentre emerge un’aumentata eccitabilità glutammatergica . Nelle analisi multivariate, la potenza muscolare (salto in lungo), l’autonomia funzionale (WeeFIM) e l’inibizione intracorticale (LICI) sono risultati predittori indipendenti della severità clinica. Questi risultati supportano un modello di valutazione multidimensionale della JFM, integrando misure fisiche, funzionali e neurofisiologiche per una caratterizzazione più oggettiva della malattia e per orientare strategie riabilitative personalizzate.
 
This study aimed to identify functional and neurophysiological parameters able to objectively reflect clinical severity in JFM. Thirty-one patients were assessed through physical performance tests (6MWT, standing long jump, 10×5 m shuttle run, STS, 30sWT), questionnaires (PedsQL, WeeFIM), clinical severity scales (phVAS, PGA), and transcranial magnetic stimulation (TMS). Results showed reduced physical performance and quality of life compared to normative data, with marked fatigue and decreased functional independence. Neurophysiological evaluation revealed preserved inhibitory cortical mechanisms (LICI, SICI, CSP) but increased glutamatergic excitability (ICF, sICF). Multivariate analyses identified lower limb power (standing long jump), functional independence (WeeFIM), and intracortical inhibition (LICI) as independent predictors of disease severity. These findings support a multidimensional model for JFM assessment, integrating physical, functional, and neurophysiological measures to achieve a more objective characterization of disease burden and to guide personalized rehabilitation strategies.
 
Tipo
info:eu-repo/semantics/bachelorThesis
Collezioni
  • Laurea Triennale [4018]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/14020
Metadati
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