La crioconservazione degli ovociti tra scelta e necessità. Il ruolo dell'ostetrica nel supporto informativo ed emotivo; un'indagine sulla conoscenza delle donne e sull'esperienza di chi affronta trattamenti gonadotossici.
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Author
Dellepiane, Marta <2003>
Date
2025-11-26Data available
2025-12-04Abstract
La tesi analizza il tema della preservazione della fertilità femminile attraverso la crioconservazione degli ovociti.
L’obiettivo è quello di indagare da un lato l’esperienza delle pazienti oncologiche che hanno intrapreso tale percorso, dall’altro il livello di conoscenza, atteggiamento e percezione delle donne in età fertile riguardo il social egg freezing.
La ricerca si articola in due studi.
Il primo è uno studio qualitativo condotto su 14 donne che, a seguito di diagnosi oncologica, hanno scelto di crioconservare gli ovociti.
Le interviste, realizzate in presenza o per via telematica, sono state trascritte integralmente e analizzate mediante approccio tematico per individuare ricorrenze e differenze nei vissuti emotivi e decisionali.
Il secondo è uno studio quantitativo basato su un questionario online, compilato da 485 donne tra i 18 e i 46 anni.
I dati sono stati elaborati mediante analisi statistica.
Dai risultati emerge che la crioconservazione rappresenta per le pazienti oncologiche un gesto di speranza e resilienza, mentre per le donne sane uno strumento di pianificazione riproduttiva.
Tuttavia, persistono conoscenze incomplete e disomogenee sul tema.
È importante sottolineare il ruolo fondamentale dell’ostetrica nel supporto informativo ed emotivo, la necessità di programmi educativi precoci e interventi multidisciplinari volti a promuovere consapevolezza e prevenzione. The thesis explores the topic of female fertility preservation through oocyte cryopreservation.
The objective is to investigate on the one hand the experience of cancer patients who have taken such a path, and on the other the level of knowledge, attitude and perception of women of childbearing age regarding social egg freezing.
The research is divided into two studies.
The first is a qualitative study conducted on 14 women who, following oncological diagnosis, chose to cryopreserve their eggs.
The interviews, carried out in person or electronically, were transcribed in full and analyzed using a thematic approach to identify recurrences and differences in emotional and decision-making experiences.
The second is a quantitative study based on an online questionnaire, compiled by 485 women between 18 and 46 years old.
Data were processed by statistical analysis.
The results show that cryopreservation represents a gesture of hope and resilience for cancer patients, while for healthy women a reproductive planning tool.
However, incomplete and uneven knowledge on the topic persists.
It is important to emphasize the fundamental role of the midwife in information and emotional support, the need for early educational programs and multidisciplinary interventions aimed at promoting awareness and prevention.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [4018]

