La neuropatia periferica indotta da chemioterapia (CIPN)

Abstract

La neuropatia periferica indotta da chemioterapia (CIPN) è una condizione frequente e invalidante che colpisce fino al 70% dei pazienti oncologici trattati con farmaci neurotossici. I sintomi sensoriali e motori, come intorpidimento, dolore e perdita di equilibrio, influenzano fortemente la vita quotidiana, spesso costringendo a ridurre o interrompere la terapia oncologica. La presente tesi, basata su una revisione della letteratura (2015–2025), analizza i principali approcci riabilitativi utilizzati per prevenire e trattare la neuropatia indotta da chemioterapia, con particolare attenzione al ruolo del fisioterapista nella gestione non farmacologica della patologia. Gli studi esaminati dimostrano che l’attività fisica terapeutica, la stimolazione sensoriale, la crioterapia controllata e gli esercizi propriocettivi favoriscono il recupero funzionale e la riduzione dei sintomi neuropatici. L’integrazione con tecniche di mindfulness, educazione terapeutica e terapia occupazionale consente un approccio globale centrato sulla persona. I risultati confermano che programmi riabilitativi personalizzati, condotti con regolarità e supervisionati da fisioterapisti, migliorano sensibilità, equilibrio e qualità di vita. Si raccomanda di promuovere protocolli multimodali standardizzati e un maggiore coinvolgimento del fisioterapista all’interno dei team oncologici, per una gestione tempestiva e integrata della CIPN.

Chemotherapy-induced peripheral neuropathy (CIPN) is a frequent and disabling complication that affects up to 70% of cancer patients treated with neurotoxic drugs. Sensory and motor symptoms such as numbness, pain, weakness, and balance disorders strongly affect daily activities and may lead to dose reduction or discontinuation of chemotherapy. This thesis, based on a literature review (2015–2025), analyzes the main rehabilitative approaches used to prevent and treat chemotherapy-induced neuropathy, focusing on the physiotherapist’s role in the non-pharmacological management of this condition. The reviewed studies show that therapeutic exercise, sensory stimulation, controlled cryotherapy, and proprioceptive training promote functional recovery and reduce neuropathic symptoms. The integration of complementary strategies such as mindfulness, therapeutic education, and occupational therapy contributes to a comprehensive and patient-centered approach. Evidence confirms that personalized rehabilitation programs, performed regularly and supervised by physiotherapists, can improve sensitivity, balance, and overall quality of life. The promotion of standardized multimodal protocols and the greater inclusion of physiotherapists in oncological care teams are recommended to ensure early, effective, and integrated management of CIPN.