Self-management delle patologie da sovraccarico del chirurgo: proposta di esercizi in sala operatoria di mobilizzazione attiva della colonna e del cingolo scapolo-omerale.
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Autore
Parodi, Chiara <1999>
Data
2025-11-19Disponibile dal
2025-12-04Abstract
Abstract
Lo studio pilota condotto presso l’Ospedale Policlinico San Martino di Genova propone un intervento di self-management basato su un protocollo strutturato di esercizi di mobilizzazione attiva, finalizzato alla prevenzione e gestione delle patologie da sovraccarico tipiche dell’attività chirurgica. L’obiettivo principale è stato valutare l’efficacia del protocollo nella riduzione della sintomatologia dolorosa riferita dai professionisti coinvolti, con particolare attenzione alla colonna vertebrale e al cingolo scapolare. Parallelamente, lo studio ha analizzato la fattibilità operativa del protocollo all’interno del contesto ospedaliero, considerando compatibilità con tempi e spazi della pratica chirurgica, aderenza e gradimento dei partecipanti.
Gli outcome dello studio includevano: come primario, la variazione dell’intensità del dolore percepito; come secondari, la fattibilità dell’intervento e il livello di soddisfazione del personale. La somministrazione del Nordic Musculoskeletal Questionnaire ha evidenziato che le aree maggiormente dolenti sono state il distretto cervicale e lombare, con il 56% e il 95% dei partecipanti che hanno riportato un impatto diretto sulle attività quotidiane e lavorative. Il Questionario Form 1 ha inoltre mostrato come caratteristiche della professione chirurgica, quali orari non regolamentati, ridotto riposo e scarsa motivazione all’attività fisica, abbiano influito sull’insorgenza del dolore e sulla bassa frequenza di esecuzione del protocollo.
Nonostante ciò, il protocollo si è dimostrato fattibile nel contesto ospedaliero (90%), efficace nella riduzione del dolore (p < .001, Wilcoxon signed-rank test) e ben valutato dai partecipanti (gradimento medio 8/10). Tutti gli outcome previsti sono stati raggiunti positivamente. Abstract
The pilot study conducted at the Policlinico San Martino Hospital in Genoa proposed a self-management intervention based on a structured protocol of active mobilization exercises, aimed at preventing and managing overload-related musculoskeletal disorders typical of surgical practice. The primary objective was to evaluate the protocol’s effectiveness in reducing pain reported by the participating healthcare professionals, with particular focus on the spine and shoulder girdle. In parallel, the study assessed the operational feasibility of the protocol within the hospital setting, considering compatibility with surgical practice schedules and spaces, as well as participant adherence and satisfaction.
Study outcomes included, as the primary outcome, changes in perceived pain intensity; secondary outcomes were the feasibility of the intervention and participant satisfaction. Administration of the Nordic Musculoskeletal Questionnaire highlighted that the most affected areas were the cervical and lumbar regions, with 56% and 95% of participants reporting a direct impact on daily and work activities, respectively. The Form 1 questionnaire also indicated that characteristics of surgical practice, such as irregular working hours, limited rest, and low motivation for physical activity, influenced pain onset and the low frequency of protocol adherence.
Despite these challenges, the protocol proved feasible within the hospital setting (90%), effective in reducing pain (p < .001, Wilcoxon signed-rank test) and well received by participants (mean satisfaction score 8/10). All planned outcomes were successfully achieved.
Tipo
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollezioni
- Laurea Triennale [4018]

