Ruolo infermieristico nel riconoscimento precoce dei segni e sintomi della depressione maggiore nei giovani adulti.

Abstract

BACKGROUND: Nella fascia d’età dei giovani adulti, compresi tra 19 e 35 anni, la depressione maggiore rappresenta oggi una delle principali problematiche di salute mentale, compromettendo il benessere psicofisico della popolazione. La pressione derivante da scelte lavorative, relazionali e formative in un contesto sociale instabile, può favorire l’insorgenza di sintomi depressivi spesso sottovalutati. OBIETTIVI: Si vuole sottolineare e analizzare il ruolo dell’infermiere nel riconoscimento precoce dei segni e sintomi del disturbo in questa determinata popolazione, con particolare attenzione alla prevenzione, ai trattamenti non farmacologici e all’educazione terapeutica mirata alla promozione del benessere psicologico. METODOLOGIA: Si è condotta una revisione della letteratura tramite la consultazione di banche dati scientifiche, come PubMed e Google Scholar, oltre a fonti accreditate online, come l’Istituto Superiore di Sanità, selezionando articoli fino al 2025. Sono stati utilizzati criteri di inclusione riguardanti studi infermieristici, ricerche sull’educazione terapeutica, sulla prevenzione e sull’efficacia degli approcci non farmacologici nella gestione della depressione maggiore. RISULTATI: L’infermiere, attraverso un approccio olistico, l’ascolto attivo, la relazione di fiducia con l’assistito e il lavoro in équipe, contribuisce in modo determinante al riconoscimento precoce del disturbo e alla riduzione del rischio di cronicizzazione. Il supporto psicologico e gli interventi di prevenzione, affiancati a strategie educative, si rivelano strumenti efficaci per favorire il recupero e il mantenimento della salute mentale nei giovani adulti. KEYWORDS: Nursing, prevention, early signs, major depression, young adults.

BACKGROUND: In the age group of young adults, between 19 and 35 years old, major depression is currently one of the main mental health issues, affecting the overall well-being of the population. The pressure resulting from work, relationship, and educational choices within an unstable social context can contribute to the onset of depressive symptoms that are often underestimated. OBJECTIVES: The aim is to highlight and analyze the nurse’s role in the early recognition of the signs and symptoms of the disorder in this specific population, with particular attention to prevention, non-pharmacological treatments, and therapeutic education aimed at promoting psychological well-being. METHODOLOGY: A literature review was conducted through the consultation of scientific databases such as PubMed and Google Scholar, as well as accredited online sources like the Istituto Superiore di Sanità, selecting articles up to 2025. Inclusion criteria focused on nursing studies, research on therapeutic education, prevention, and the effectiveness of non-pharmacological approaches in the management of major depression. RESULTS: The nurse, through a holistic approach, active listening, a trusting relationship with the patient, and teamwork, plays a crucial role in the early recognition of the disorder and in reducing the risk of chronicity. Psychological support and preventive interventions, combined with educational strategies, prove to be effective tools for promoting recovery and maintaining mental health in young adults. KEYWORDS: Nursing, prevention, early signs, major depression, young adults.