Il vissuto professionale degli infermieri nella gestione del fine vita dei pazienti
View/ Open
Author
Donfack Djeufack, Nahomie <2001>
Date
2025-11-19Data available
2025-12-04Abstract
Background:
La morte rappresenta un evento universale e inevitabile che, nel contesto sanitario, assume una valenza particolarmente complessa. Per gli infermieri, essa costituisce una realtà quotidiana con la quale è necessario confrontarsi, cercando di mantenere un equilibrio tra coinvolgimento emotivo e competenza professionale. La gestione del paziente in fase di fine vita implica, infatti, non solo abilità cliniche, ma anche una profonda consapevolezza del proprio vissuto interiore, poiché il contatto con la sofferenza e la perdita tocca inevitabilmente la dimensione umana del curante.
Obiettivo:
L’obiettivo è quello di valorizzare il ruolo e il vissuto professionale dell’infermiere nella gestione del fine vita, promuovendo una riflessione sull’importanza della formazione continua, del supporto psicologico e di spazi di confronto tra colleghi, al fine di tutelare non solo il benessere del paziente, ma anche quello del professionista.
Materiali e metodi:
È stato adottato un approccio quantitativo mediante l’utilizzo della scala validata “Italian Validation of the Frommelt Attitudes Toward Care of the Dying Scale Form B (FACTOD Form B-I)”. La ricerca si è svolta presso l’Ente Ospedaliero Ospedali Galliera di Genova tra luglio e settembre 2025, coinvolgendo un campione di 28 infermieri operanti in diversi reparti (geriatria, medicina e Acm). I dati sono stati analizzati attraverso una regressione lineare multipla per individuare le variabili influenti sugli atteggiamenti verso la cura del paziente in fine vita.
Risultati:
I risultati hanno evidenziato come il credo religioso, gli anni di esperienza professionale e il reparto di appartenenza incidano in modo significativo sugli atteggiamenti degli infermieri. I partecipanti credenti e con maggiore anzianità di servizio hanno riportato punteggi mediamente più bassi, suggerendo una possibile maggiore sensibilità emotiva o un meccanismo di difesa; al contrario, chi opera in geriatria ha mostrato punteggi più elevati. Background:
Death represents a universal and inevitable event which, in the healthcare context, takes on a particularly complex significance. For nurses, it constitutes a daily reality with which they must contend, trying to maintain a balance between emotional involvement and professional competence. Managing the end-of-life patient phase requires not only clinical skills but also a deep awareness of one’s own inner experience, as contact with suffering and loss inevitably touches the human dimension of the caregiver.
Objective:
The objective is to enhance the role and professional experience of nurses in end-of-life care by promoting reflection on the importance of continuous education, psychological support, and spaces for discussion among colleagues in order to protect not only the patient's well-being but also that of the professional.
Materials and Methods:
A quantitative approach was adopted using the validated scale “Italian Validation of the Frommelt Attitudes Toward Care of the Dying Scale Form B (FACTOD Form B-I).” The study was conducted at the Galliera Hospital Authority in Genoa between July and September 2025, involving a sample of 28 nurses working in various departments (geriatrics, medicine, and surgical area). The data were analyzed through multiple linear regression to identify variables influencing nurses’ attitudes towards end-of-life patient care.
Results:
The results highlighted that religious belief, years of professional experience, and department of employment significantly influence nurses' attitudes. Participants who were religious and had longer service reported generally lower scores, suggesting possibly greater emotional sensitivity or a defense mechanism; conversely, those working in geriatrics showed higher scores, indicating greater familiarity and acceptance of limits.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [4018]

