Comunicare bene per curare meglio: applicazione del modello IPASS in hospice
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Author
Bartoccini, Aurora <2002>
Date
2025-11-19Data available
2025-12-04Abstract
Introduzione
Il passaggio di consegne è fondamentale per la continuità assistenziale, poiché garantisce la corretta trasmissione di informazioni tra operatori. Comunicazioni incomplete possono aumentare il rischio di errori e compromettere la sicurezza del paziente. L’uso di modelli standardizzati, come l’IPASS, mira a migliorare chiarezza, coerenza e completezza delle consegne infermieristiche.
Obiettivo
Valutare l’efficacia del modello IPASS nel passaggio di consegne in due hospice della Fondazione Gigi Ghirotti, analizzando qualità comunicativa, completezza delle informazioni e percezione degli infermieri.
Disegno di studio
È stato adottato un disegno quantitativo, osservazionale, descrittivo e analitico.
Materiali e metodi
Sono stati utilizzati due strumenti per la raccolta dati: valutazioni osservazionali dirette, con l’utilizzo di una griglia basata sugli elementi del modello, per analizzare i dati pre e post applicazione dell’IPASS; e un questionario validato (Handoff CEX), somministrato in forma anonima tramite link, previo consenso informato, agli infermieri, per tre settimane ad ogni cambio turno, per rilevare la percezione soggettiva della qualità del passaggio di consegne. L’applicazione del modello è stata preceduta da una fase di formazione del personale tramite: poster, slides e video esplicativi delle parti componenti il modello.
Risultati
L’analisi ha evidenziato un miglioramento generale della struttura e della completezza delle consegne dopo l’introduzione del modello, in particolare nella descrizione della gravità clinica e delle azioni da intraprendere. Gli infermieri hanno riferito maggiore uniformità nei passaggi di informazioni, pur sottolineando la necessità di formazione e tempo per l’adozione stabile del modello.
Conclusioni
L’IPASS si è dimostrato uno strumento efficace, favorendo la continuità assistenziale e maggiore uniformità. È raccomandata la sua integrazione stabile nei protocolli interni con adeguata formazione. Introduction
The handover process is essential to ensure continuity of care, as it guarantees the accurate transfer of information among healthcare professionals. Incomplete communication can increase the risk of errors and compromise patient safety. The use of standardized models, such as IPASS, aims to enhance the clarity, consistency, and completeness of nursing handovers.
Objective
To evaluate the effectiveness of the IPASS model in nursing handovers within two hospices of the Gigi Ghirotti Foundation, analyzing communication quality, completeness of information, and nurses’ perceptions.
Study Design
A quantitative, observational, descriptive, and analytical design was adopted.
Materials and Methods
Two data collection tools were used: direct observational assessments employing a structured grid based on the IPASS elements to analyze pre- and post-implementation data, and a validated questionnaire (Handoff CEX) administered anonymously via digital link, following informed consent, to nurses during three consecutive weeks of shift changes. The model implementation was preceded by a staff training phase using posters, slides, and explanatory videos illustrating the components of the IPASS model.
Results
The analysis showed an overall improvement in the structure and completeness of handovers after the model’s introduction, particularly in the description of clinical severity and planned actions. Nurses reported greater consistency and clarity in information transfer, while highlighting the need for further training and time for stable implementation.
Conclusions
The IPASS model proved to be an effective tool for promoting continuity of care and improving consistency in handovers. Its stable integration into internal protocols, supported by appropriate training, is recommended.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [4071]

