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dc.contributor.authorAnsaldo (Genova)it_IT
dc.coverage.temporalprima metà XX secoloit_IT
dc.date.accessioned2011-08-22T10:02:55Z
dc.date.available2011-08-22T10:02:55Z
dc.date.created1900-1950it_IT
dc.date.issued1900-1950
dc.identifierDINAEL, Università degli Studi di Genova, Mod. 04it_IT
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/10621/171
dc.descriptionIl modello, realizzato in legno, mostra le strutture di supporto del fasciame esterno munito di corazzatura estesa da poco sotto il galleggiamento sino al ponte superiore. In base al criterio di costruzione delle navi militari tra la fine dell'Ottocento e la Seconda Guerra Mondiale, lo spessore della corazzatura è adeguato a sopportare l'impatto di proiettili di artiglieria di calibro pari a quelle montate sulla nave stessa. All'interno è sistemata una "paratia antischegge", con la funzione di resistere allo scoppio di un proiettile che abbia penetrato la corazzatura principale. L'incrociatore corazzato fu progettato da Edoardo Masdea su sollecitazione di Brin e fu costruito presso i cantieri Ansaldo di Sestri Ponente (varato nel 1899).it_IT
dc.format.extentlunghezza 35 cm, larghezza 25 cm, altezza 100 cm - 1:10it_IT
dc.format.mediumlegnoit_IT
dc.rights.urihttp://duilioship.it/licenze/licenza_regia_scuola.htmlit_IT
dc.subjectIncrociatoriit_IT
dc.subjectNavi da guerrait_IT
dc.subjectParticolari strutturaliit_IT
dc.titleSezione verticale della fiancata dell'incrociatore corazzato "G. Garibaldi"it_IT
dc.typePhysicalObjectit_IT
dc.rights.holderDipartimento di ingegneria navale ed elettrica (DINAEL), Università degli Studi di Genovait_IT


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