Il burnout nelle professioni di aiuto
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Author
Franzin, Chiara <1999>
Date
2024-10-24Data available
2024-10-31Abstract
Nel primo capitolo ho esplorato la definizione di burnout, per poi riportare la prospettiva teorica di Cherniss. Ho analizzato poi il fenomeno attraverso diverse prospettive teoriche e ho descritto le fasi che caratterizzano la nascita del fenomeno. Successivamente, ho indagato quali fossero i fattori che predispongono all'insorgenza del burnout. Ho poi descritto le sue conseguenze su diverse aree di vita del professionista. Nell'ultimo paragrafo ho fatto un'associazione tra burnout e stress lavoro correlato, questo perchè l'insorgenza del primo risulta essere collegata al secondo. Ho concluso con una descrizione dell'INAIL del burnout, e con la spiegazione della metodologia per l’identificazione e la valutazione del rischio dello stress lavoro correlato.
Nel secondo capitolo ho esplorato i vari sottotipi di burnout: il sottotipo frenetico, quello sottostimato, e quello esausto. Ho poi analizzato la patologia in diverse professioni di aiuto: in medici, infermieri, psicologi e psicoterapeuti, insegnanti e assistenti sociali.
Nell'ultimo paragrafo mi sono soffermata sull'empatia. Ho analizzato il concetto e le cinque ipotetiche manifestazioni del sentimento empatico, come descritte da Hoffman. Per ultimo, ho fatto un accenno alla regolazione emotiva, cioè strategie messe in atto dal profesionista per regolare una emozione provata in un dato momento, descrivendo anche i cinque processi di regolazione di James Gross.
Nel terzo capitolo sono partita da uno strumento utile per la valutazione del livello di burnout tra i lavoratori: la Scala di Maslach. In seguito, mi sono soffermata sul concetto di prevenzione, sulla sua importanza, e sui motivi per i quali il burnout dovrebbe essere preso più in considerazione delle organizzazioni. Ho descrittole tecniche di arresto del burnout: gli interventi individuali. Infine, ho concluso con le strategie organizzative: adottate dalle organizzazioni, per prevenire il fenomeno e promuovere l'impegno. In the first chapter I explored the definition of burnout, and then reported Cherniss' theoretical perspective. Then I analyzed the phenomenon through different theoretical perspectives and described the phases that characterize the onset of the phenomenon. Subsequently, I investigated what factors predisposed to the onset of burnout. Then I described its consequences on different areas of the professional's life. In the last paragraph I made an association between burnout and work-related stress, this is because the onset of the former appears to be linked to the latter. I concluded with a description of INAIL on burnout, and with the explanation of the methodology for identifying and assessing the risk of work-related stress. In the second chapter I explored the various subtypes of burnout: the frenetic subtype, the underappreciated subtype, and the exhausted subtype. Then I analyzed the pathology in different helping professions: in doctors, nurses, psychologists and psychotherapists, teachers and social workers.
In the last paragraph I focused on empathy. I analyzed the concept and the five hypothetical manifestations of empathic feeling, as described by Hoffman. Lastly, I made a mention of emotional regulation, that is, strategies implemented by the professional to regulate an emotion felt at a given moment, also describing James Gross's five regulation processes.In the third chapter I started from a useful tool for assessing the level of burnout among workers: the Maslach Scale. Subsequently, I focused on the concept of prevention, its importance, and the reasons why burnout should be taken more into consideration by the organizations. I have described the techniques for stopping burnout: individual interventions. I concluded with organizational strategies: adopted by organizations, to prevent the phenomenon and promote commitment.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [1954]