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Il sovraffollamento penitenziario ed i rimedi compensativi

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tesi30168623.pdf (1.566Mb)
Autore
Maritano, Martina <2000>
Data
2024-10-21
Disponibile dal
2024-10-24
Abstract
Questo elaborato si propone di analizzare la situazione del sovraffollamento nelle strutture penitenziarie, concentrandosi, soprattutto, sulla violazione dell’art. 3 della CEDU e sui rimedi compensativi ex art. 35 ter ord. penit. In particolare, vengono, prima di tutto, esaminati i criteri di calcolo del sovraffollamento, da quello previsto in un decreto del Ministero della Sanità, passando per quelli teorizzati dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani e degradanti, giungendo, infine, a quello più rilevante avanzato dalla Corte europea di diritti dell’uomo e fissato a 3 mq di spazio pro capite per ciascun detenuto. Successivamente, l’elaborato si sofferma sulle principali pronunce di condanna per violazione dell’art. 3 della CEDU, vale a dire Sulejmanovic c. Italia, Torreggiani c. Italia (in seguito alla quale è stato introdotto il rimedio risarcitorio), nonché Mursic c. Croazia. Esso passa, poi, all’analisi comparatistica della situazioni di occupazione degli istituti penitenziari nel contesto europeo, in particolare, in Francia, Germania, Inghilterra e Spagna, nonché in quello mondiale, soffermandosi sugli Stati Uniti d’America. Infine, l’elaborato si conclude con l’approfondimento delle recenti proposte per combattere il problema del sovraffollamento, nello specifico, della proposta di legge Giacchetti che prevede il passaggio della detrazione di pena ai fini della liberazione anticipata da 45 a 60 giorni per ogni semestre di pena scontata ed il decreto legge 92/2024, intervenuto con misure ancora largamente inadeguate per la risoluzione di un problema sempre più drammatico.
 
This work aims to analyze the situation of overcrowding in penitentiary facilities, focusing, especially, on the violation of art. 3 of the ECHR and on compensatory remedies (art. 35 ter o.p.). in particular, the criteria for calculating overcrowding are examined, starting from those contained in a decree of the Ministry of Health, through those theorized by the European Committee for the Prevention of Torture and Inhuman or Degrading Treatment or Punishment and at the most important advanced by ECHR and set at 3 mq for each prisoner. Later, this paper focuses on the main sentences of condemnation for violation of article 3 of the ECHR, namely Sulejmanovic c. Italia, Mursic c. Croazia e Torreggiani c. Italia, the latter allows for the introduction of complaint and of compensatory remedies. Then, the study moves on to the comparatives analysis of the employment situation of penitentiary institutions in the European context, in particular, in France, Germany, England and Spain and in the global context, in particular, in the United States of America. Finally, the paper concludes with an in-depth analysis of recent proposals to combat the problem of overcrowding, that is the “Giacchetti” proposal, which provides for the reduction of the penalty for early release form 45 to 60 days for each six-month period of sentence, and Legislative Decree 92/2024, which introduced measures that are still largely inadequate to resolve an increasingly dramatic problem.
 
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collezioni
  • Laurea Magistrale [5659]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/9740
Metadati
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