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Incidenza e impatto del danno renale acuto dopo terapia cellulare con CAR-T in pazienti con neoplasie ematologiche

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tesi28974625.pdf (1.151Mb)
Autore
Vercelli, Sara Denise <1998>
Data
2024-07-09
Disponibile dal
2024-07-18
Abstract
Introduzione: Le cellule T umane geneticamente modificate (CAR-T) hanno suscitato un profondo interesse nella medicina oncologica, rappresentando una terapia innovativa nel trattamento delle neoplasie ematologiche refrattarie. Tuttavia, tra le principali complicazioni legate alla terapia con CAR-T vi sono la sindrome da rilascio citochinico (CRS), la neurotossicità associata alle cellule CAR-T (ICANS) e un rischio di danno renale acuto (AKI), con un'incidenza riportata del 30%. Pazienti e Metodi: Tra il 2021 e il 2023, sono stati arruolati 48 pazienti con neoplasie maligne ematologiche sottoposti a terapia con CAR-T. Sono stati esclusi i pazienti con malattia renale cronica (CKD) di grado ≥3b. Abbiamo raccolto dati clinici e di laboratorio per esaminare la correlazione tra questi e lo sviluppo di AKI e CKD, nonché il loro impatto sugli esiti clinici. Risultati: Dei 48 pazienti arruolati, 41 (85%) hanno sviluppato CRS e 13 (27%) hanno manifestato AKI subito dopo il trattamento. Tutti i pazienti che hanno sviluppato AKI presentavano anche CRS (100%), con tre casi (27%) di CRS grave (grado >3). All’analisi di regressione logistica, l’unico fattore indipendente associato allo sviluppo di AKI risultava essere il performance status valutato tramite Eastern Clinical Oncology Group (ECOG). Il performance status, la gravità della malattia di base e lo sviluppo di AKI influivano significativamente sulla mortalità. Fattori di rischio indipendenti per mortalità includevano l'età, lo stadio avanzato della malattia al momento dell'infusione e i livelli sierici di LDH. Conclusione: Nei pazienti trattati con CAR-T l'AKI è un evento comune che può avere un impatto significativo sulla prognosi. Una valutazione attenta dello stato clinico e dell'indice di performance status dei pazienti candidati alla terapia con CAR-T potrebbe consentire di identificare precocemente il rischio di complicanze renali, permettendo di adottare strategie preventive o terapeutiche mirate.
 
Introduction: Genetically modified human T cells (CAR-T) have garnered significant interest in oncology, representing an innovative therapy for treating refractory hematologic malignancies. However, major complications associated with CAR-T therapy include cytokine release syndrome (CRS), CAR-T cell-related neurotoxicity (ICANS), and a risk of acute kidney injury (AKI), with a reported incidence of 30%. Patients and Methods: Between 2021 and 2023, 48 patients with hematologic malignancies undergoing CAR-T therapy were enrolled. Patients with chronic kidney disease (CKD) of grade ≥3b were excluded. We collected clinical and laboratory data to examine the correlation between these factors and the development of AKI and CKD, as well as their impact on clinical outcomes. Results: Of the 48 enrolled patients, 41 (85%) developed CRS and 13 (27%) experienced AKI shortly after treatment. All patients who developed AKI also had CRS (100%), with three cases (27%) of severe CRS (grade >3). Logistic regression analysis identified performance status assessed by the Eastern Clinical Oncology Group (ECOG) as the only independent factor associated with the development of AKI. Performance status, the severity of the underlying disease, and the development of AKI significantly impacted mortality. Independent risk factors for mortality included age, advanced disease stage at the time of infusion, and serum LDH levels. Conclusion: In patients treated with CAR-T, AKI is a common event that can significantly impact prognosis. Careful evaluation of the clinical status and performance index of patients considered for CAR-T therapy may allow for early identification of the risk of renal complications, enabling the implementation of targeted preventive or therapeutic strategies.
 
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collezioni
  • Laurea Magistrale [5671]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/8924
Metadati
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