Università di Genova logo, link al sitoUniRe logo, link alla pagina iniziale
    • English
    • italiano
  • italiano 
    • English
    • italiano
  • Login
Mostra Item 
  •   Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • Mostra Item
  •   Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • Mostra Item
JavaScript is disabled for your browser. Some features of this site may not work without it.

Ruolo predittivo della risonanza magnetica nel tumore della cervice uterina in stadio iniziale: correlazione tra parametri dimensionali e outcome oncologici

Mostra/Apri
tesi28909651.pdf (7.239Mb)
Autore
Pizzirani, Maddalena <1998>
Data
2024-07-01
Disponibile dal
2024-07-18
Abstract
Background: Per la valutazione preoperatoria del tumore della cervice uterina è abitualmente utilizzato il diametro massimo della neoplasia come parametro di riferimento per la stadiazione. Il nostro studio mira a identificare ulteriori parametri prognostici valutabili tramite risonanza magnetica (RM). Materiali e Metodi: Sono state selezionate retrospettivamente 137 pazienti con diagnosi di carcinoma della cervice uterina operate tra Febbraio 2012 e Febbraio 2023. Di queste, 27 pazienti con RM preoperatoria disponibile, che non avevano eseguito terapia neoadiuvante, sono state incluse nello studio. Abbiamo analizzato volume tumorale, superficie di contatto tra lesione e cervice, e rapporto tra volume lesionale e cervicale. Sensibilità, specificità, VPP, VPN e cut-off dimensionali sono stati valutati per determinarne la performance diagnostica e il valore prognostico. Risultati: L’età media delle pazienti era 59.8 anni (DS 15.4). Nel follow-up, 4 pazienti (14.8%) hanno mostrato recidiva e 4 (14.8%) sono decedute. La superficie di contatto media tra la lesione tumorale e la cervice era 38.6 mm (DS 26.2). Il diametro massimo medio della lesione era 26.6 mm (DS 12.6). Il volume medio calcolato con RM convenzionale era 9.2 cm³ (DS 13.1), mentre con segmentazione automatica era 8.9 cm³ (DS 12.3). Il volume tumorale ha mostrato una significativa correlazione con metastasi linfonodali, infiltrazione parametriale, necessità di terapia adiuvante e recidiva. Un volume "vero” tumorale ≥ 9.6 cm³ è predittivo di metastasi linfonodali, mentre un volume “vero” ≥ 6.35 cm³ è correlato con l'infiltrazione parametriale e la necessità di terapia adiuvante. Un volume “vero” tumorale ≥ 7.39 cm³ è predittivo di recidiva. Conclusioni: I nostri dati suggeriscono che l'uso di parametri dimensionali e spaziali aggiuntivi rispetto al diametro massimo possa migliorare la gestione diagnostica e terapeutica del tumore della cervice uterina in stadio iniziale.
 
Background: For the preoperative evaluation of cervical cancer, the maximum tumor diameter is usually used as a reference parameter for staging. Our study aims to identify additional prognostic parameters assessable through magnetic resonance imaging (MRI). Materials and Methods: A retrospective selection was made of 137 patients diagnosed with cervical cancer who underwent surgery between February 2012 and February 2023. Of these, 27 patients with available preoperative MRI, who had not undergone neoadjuvant therapy, were included in the study. We analyzed tumor volume, the contact surface between the lesion and the cervix, and the ratio between lesion volume and cervical volume. Sensitivity, specificity, PPV, PNV and dimensional cut-offs were evaluated to determine their diagnostic performance and prognostic value. Results: The average age of the patients was 59.8 years (SD 15.4). During follow-up, 4 patients (14.8%) showed recurrence and 4 (14.8%) died. The average contact surface between the tumor lesion and the cervix was 38.6 mm (SD 26.2). The average maximum diameter of the lesion was 26.6 mm (SD 12.6). The average volume calculated with conventional MRI was 9.2 cm³ (SD 13.1), while with automatic segmentation it was 8.9 cm³ (SD 12.3). Tumor volume showed a significant correlation with lymph node metastasis, parametrial infiltration, the need for adjuvant therapy, and recurrence. A "real" tumor volume ≥ 9.6 cm³ is predictive of lymph node metastasis, while a "real" volume ≥ 6.35 cm³ is correlated with parametrial infiltration and the need for adjuvant therapy. A "real" tumor volume ≥ 7.39 cm³ is predictive of recurrence. Conclusions: Our data suggest that the use of additional dimensional and spatial parameters, beyond the maximum diameter, can improve the diagnostic and therapeutic management of early-stage cervical cancer.
 
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collezioni
  • Laurea Magistrale [5671]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/8835
Metadati
Mostra tutti i dati dell'item

UniRe - Università degli studi di Genova | Supporto tecnico
 

 

UniReArchivi & Collezioni

Area personale

Login

UniRe - Università degli studi di Genova | Supporto tecnico