Il sistema delle isole e delle acque nel parco del Castello di Racconigi. Valori e fragilità per un masterplan di restauro.

Abstract

Il percorso di tesi affronta un caso piemontese molto noto e interessato negli ultimi trent’anni da numerosi interventi di restauro e virtuose pratiche di gestione. Il parco di Racconigi presenta tuttavia un comparto centrale poco sondato negli anni e che versa oggi in uno stato di degrado avanzato, ossia le isole maggiori che il complesso sistema delle acque abbraccia. Con la Direzione e i nostri relatori abbiamo dunque improntato una ricerca mirata a mettere in luce valori e fragilità del sistema delle isole e delle acque, con lo specifico obiettivo di restituire all’interno di un masterplan le linee guida di intervento utili a preservare il disegno ottocentesco e rifunzionalizzare gli apparati idraulici. Le ricerche sono partite indagando le cause della carenza idrica nel sistema delle acque e dell’intero bacino idrografico del Maira, oggetto di prelievi ingenti a scopi irrigui, per poi approfondire le problematiche all’interno del parco, causate da errori nei restauri passati, manutenzione sporadica o assente, ma anche problematiche già presenti fino dai primi anni dopo la realizzazione del sistema ad opera dell’architetto Xavier Kurten al servizio di Carlo Alberto. Alcuni di essi, frutto di approfondimento nella presente tesi, sono il sistema delle vasche limarie, il sistema golenale del Naviglio grande, l’impermeabilizzazione del fondo e l’erosione delle sponde. Per quanto riguarda invece le isole maggiori, altro tema poco conosciuto e indagato, sono state confrontate cartografie storiche con lo stato attuale della vegetazione impiegata nel disegno ottocentesco per creare scorci prospettici e alternanza pieni-vuoti, elementi oggi quasi del tutto illeggibili a causa della mancata gestione del soprassuolo. Nei due progetti di masterplan gli interventi previsti sono finalizzati proprio a recuperare o preservare questi valori da noi riconosciuti riportando le isole e l’intero sistema delle acque ad un disegno, dove possibile, più vicino a quello originario.

The thesis path deals with a very well-known Piedmontese case which has been affected by numerous restoration interventions and virtuous management practices over the last thirty years. The Racconigi park, however, has a central section that has not been explored much over the years and which today is in an advanced state of degradation, namely the major islands that the complex water system embraces. With the Management and our speakers we have therefore undertaken research aimed at highlighting the values and fragility of the system of islands and waters, with the specific objective of returning within a master plan the intervention guidelines useful for preserving the nineteenth-century design and refunctionalize the hydraulic systems. The research began by investigating the causes of the water shortage in the water system and the entire Maira river basin, the subject of huge withdrawals for irrigation purposes, and then delved into the problems within the park, caused by errors in past restorations, maintenance sporadic or absent, but also problems already present from the first years after the creation of the system by the architect Xavier Kurten in the service of Carlo Alberto. Some of them, the result of in-depth analysis in this thesis, are the system of limarian basins, the floodplain system of the Naviglio Grande, the waterproofing of the bottom and the erosion of the banks. As regards the larger islands, another little-known and little-researched topic, historical maps were compared with the current state of the vegetation used in the nineteenth-century design to create perspective views and alternating full-empty spaces, elements which today are almost completely illegible due to the lack of topsoil management. In the two master plan projects the planned interventions are aimed precisely at recovering or preserving these values recognized by us by bringing the islands and the entire water system back to a design closer to the original one.