L’ascesa di Carlo Strata all’ombra di Ambrogio Spinola

Abstract

Carlo Strata (circa 1575 – 1639) fu uno dei principali banchieri e creditori della corona spagnola nella prima metà del XVII secolo. Appartenente alla nación genovese in Spagna, egli giunse all’apice delle gerarchie spagnole partendo da umili origini: egli iniziò la sua carriera in Spagna quale agente del grande Ambrogio Spinola (1569-1630), genovese e comandante dell’armata delle Fiandre. Nonostante il grande potere e influenza che lo Strata ebbe in Spagna, la sua vita rimane ancora per gran parte sconosciuta ed in attesa di riemergere dalla storia. Lo scopo di questo lavoro è dunque aggiungere un ulteriore tassello nella ricostruzione del mosaico che è la vita di Carlo Strata, partendo dalle fonti primarie in nostro possesso. In particolare, dal momento che uno dei pochi fatti certi è il suo rapporto con Ambrogio Spinola, ci proponiamo qui di ricostruire la figura dello Strata a partire dalla sua relazione con lo Spinola, focalizzandoci particolarmente sul suo ruolo di agente in Spagna e analizzando i fattori chiave che contribuirono alla sua straordinaria ascesa. Per questa analisi abbiamo impiegato fonti primarie quali la corrispondenza tra Carlo Strata ed Ambrogio Spinola conservata negli Archivi del Regno a Bruxelles. Il rapporto tra Carlo Strata ed Ambrogio Spinola è stato, come vedremo, un rapporto complesso e dalle molte sfaccettature. Se all’inizio Carlo è principalmente un agente finanziario, il suo ruolo si evolve nel tempo fino a trasformarlo in un agente a tutto tondo, incaricato di gestire non solo le operazioni finanziarie ed i beni di Ambrogio in Spagna, ma anche i favori e la rete clientelare, la carriera e la vita privata dei suoi figli, nonché di sondare e plasmare l’opinione della corte nei confronti di Ambrogio stesso. Il complesso ruolo di Carlo alla corte di Spagna, per il quale il termine “agente”, come vedremo, è forse riduttivo, viene qui analizzato nelle sue varie componenti in altrettanti capitoli.

Carlo Strata (circa 1575 – 1639) was one of the main bankers and creditors of the Spanish crown in the first half of the 17th century. Belonging to the Genoese nación in Spain, he reached the top of the Spanish hierarchies starting from humble origins: he began his career in Spain as agent of the great Ambrogio Spinola (1569-1630), Genoese and commander of the army of Flanders. Despite the great power and influence that the Strata had in Spain, his life still remains largely unknown and waiting to re-emerge from history. The aim of this work is therefore to add a further piece in the reconstruction of the mosaic that is the life of Carlo Strata, starting from the primary sources in our possession. In particular, since one of the few certain facts is his relationship with Ambrogio Spinola, we propose here to reconstruct the figure of Strata starting from his relationship with Spinola, focusing particularly on his role as agent in Spain and analyzing the key factors that contributed to his extraordinary rise. For this analysis we used primary sources such as the correspondence between Carlo Strata and Ambrogio Spinola preserved in the Kingdom Archives in Brussels. The relationship between Carlo Strata and Ambrogio Spinola was, as we will see, a complex and multi-faceted relationship. If at the beginning Carlo is mainly a financial agent, his role evolves over time to transform him into an all-round agent, responsible for managing not only Ambrogio's financial operations and assets in Spain, but also the favors and patronage network, the careers and private lives of his children, as well as to probe and shape the court's opinion towards Ambrogio himself. The complex role of Carlo at the Spanish court, for which the term "agent", as we will see, is perhaps reductive, is analyzed here in its various components in as many chapters.