Influenza degli aspetti cognitivi nel disturbo dell'equilibrio nel paziente affetto da esiti di stroke in fase subacuta

Abstract

Il recupero motorio e cognitivo riveste un ruolo fondamentale nei pazienti post ictus. In particolare, il ripristino di un cammino sicuro, ed un buon equilibrio sono cruciali per consentire al paziente di tornare all'autonomia nelle ADL. L'ictus può causare un deterioramento delle funzioni cognitive, ripercuotendosi negativamente sull'equilibrio e sull'andatura specie durante l'esecuzione di compiti complessi e dual-task. Ormai l’intervento medico in caso di ictus, quando tempestivo, può consentire un recupero prossimo alla restitutio ad integrum. Questo porta ad avere pazienti che raggiungono una autonomia tale da essere dimessi a domicilio in pochi giorni, senza prevedere un percorso riabilitativo. Lo studio ha previsto l’individuazione di questi soggetti, che venivano valutati dal punto di vista clinico, neuropsicologico (mediante test psicometrici validati) e motorio tramite scale di valutazione e tramite la piattaforma robotica HUNOVA© sia in single task che in dual task (sottoponendo al paziente un’interferenza cognitiva) con riscontro di deficit in vari domini analizzati. Questo ci ha permesso di rilevare alterazione misconosciute ad una prima valutazione aspecifica, determinanti un maggior rischio di cadute. Nel nostro studio abbiamo valutato il beneficio della terapia robotica associata a terapia cognitiva co-somministrate, per ottenere un miglioramento dello svolgimento di operazioni dual task in pazienti affetti da esiti di ictus in fase sub acuta e dimessi dall’ospedale senza indicazione a un trattamento riabilitativo. Seppur con risultati parziali e relativi ad un gruppo ridotto di soggetti, il nostro studio ha permesso di confermare come la combinazione di terapia robotica, rivolta al trattamento di un parametro motorio, e terapia cognitiva, co-somministrate in dual task, si traduce in un miglioramento valutabile con scale di valutazione e con dati derivati dalla strumentazione robotica.

Motor and cognitive recovery play a fundamental role in post-stroke patients. In particular, the restoration of a safe path and a good balance are crucial to allow the patient to return to autonomy in ADL. Stroke can cause a deterioration of cognitive functions, which can negatively affect balance and gait especially when performing complex and dual-task activities. Now the medical intervention in case of stroke is timely and can allow a recovery close to restitutio ad integrum. This leads to patients who reach a sufficient autonomy to be discharged at home in a few days, without requiring a rehabilitation program. The study focused on identification of these subjects, which were evaluated from a clinical, neuropsychological point of view (through validated psychometric tests), through assessment scales and through robotic platform HUNOVA© both in single task and in dual task (subjecting the patient to cognitive interference) with the detection of deficits in various domains analyzed. This has allowed us to detect alterations unknown to a first non-specific evaluation determining a greater risk of falls. In our study we evaluated the benefit of robotic therapy associated with cognitive therapy, administered simultaneously, to obtain an improvement in the performance of dual task operations in patients suffering from sub-acute stroke outcomes and discharged from hospital without indication to rehabilitation treatment. Although the results were partial, and relating to a small group of subjects, our study has confirmed how the combination of robotic therapy, aimed at the treatment of a motor parameter, and cognitive therapy, co-administered in dual task, results in an improvement that can be evaluated with evaluation scales and data derived from robotic instrumentation.