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La tutela della maternità e dell'infanzia "recluse" tra sollecitazioni sovranazionali e riforme (incompiute) dell'ordinamento penitenziario italiano

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tesi24485498.pdf (5.835Mb)
Autore
Laigueglia, Chiara <1997>
Data
2023-07-07
Disponibile dal
2023-07-13
Abstract
La presente ricerca rappresenta un’opportunità per riflettere sulla dimensione della detenzione femminile, concentrandosi in particolare sulla questione della maternità in carcere. Attraverso un’analisi delle principali tappe a cui è approdato il legislatore e la disamina degli itinerari giurisprudenziali degli ultimi anni, se ne evidenziano le conquiste e le lacune ancora in essere alla luce del preminente interesse del minore a condurre un rapporto quanto più “normale” e “continuativo” possibile con la figura materna, ancorché reclusa. L’analisi approfondirà l’articolato quadro di istituti e benefici penali, processuali e penitenziari preposti a tutela della maternità “ristretta”, sia durante la delicata fase cautelare che nel corso dell’esecuzione della pena. Verranno messe in evidenza – de iure condendo – le prospettive per i futuri sviluppi legislativi volti ad attenuare gli effetti negativi della detenzione genitoriale sui figli e ad eliminare definitivamente il fenomeno dei bambini costretti all’interno del circuito penitenziario. Attraverso il presente studio, si intende valorizzare l’importanza di adottare misure legislative che tengano conto delle specifiche esigenze della coppia madre-figlio, affinché possano dirsi pienamente attuati i principi costituzionali preposti alla salvaguardia della maternità e dell’infanzia.
 
This research is an opportunity to reflect on the dimension of female detention, focusing in particular on the issue of maternity in prison. Through an analysis of the main stages reached by the legislator and an examination of the jurisprudential itineraries of the last few years, it will be highlighted the achievements and gaps still existing in the light of the “best interests of the child” to conduct as a "normal" and "continuous" relationship as possible with the maternal figure, even if imprisoned. The analysis will deepen into the complex framework of criminal, procedural and penitentiary institutions and benefits designed to protect "restricted" maternity, both during the delicate precautionary phase and during the execution of the sentence. It will be highlighted – de iure condendo – the prospects for future legislative developments aimed at mitigating the negative effects of parental detention on children and at definitively eliminating the phenomenon of children forced into the penitentiary circuit. The purpose of this study is to empathize the importance of adopting legislative measures that take into account the specific needs of the mother-child couple, so that the constitutional principles designed to safeguard motherhood and childhood can be said to be fully implemented.
 
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collezioni
  • Laurea Magistrale [5659]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/5813
Metadati
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