Emoadsorbimento intra e post-operatorio con cartuccia Cytosorb® in pazienti sottoposti a chirurgia valvolare per endocardite infettiva: uno studio retrospettivo monocentrico.
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Author
Tagliafico, Andrea <1997>
Date
2023-06-28Data available
2023-06-29Abstract
Background
La chirurgia per endocardite infettiva è gravata da un alto rilascio di mediatori infiammatori. Lo studio REMOVE (Diab
et al. 2022) non ha dimostrato l’efficacia dell’utilizzo dell’emoadsorbimento (EA) durante il bypass cardiopolmonare
(CPB) nel prevenire la disfunzione d’organo. Questo studio ha esteso la durata del trattamento a 24h per valutare
l’impatto sulla mortalità.
Materiali e metodi
Questo studio retrospettivo monocentrico ha incluso 29 pz sottoposti a chirurgia valvolare per endocardite infettiva
(2019-2023). 14 di questi sono stati inseriti nel Gruppo EA (GEA) sottoposto ad EA con Cytosorb® dall’inizio della
procedura chirurgica per un totale di 24h. 15 pazienti sono stati inseriti nel Gruppo Controllo (GC) in quanto non
sottoposti ad EA. I parametri clinico-laboratoristici sono stati raccolti dal tempo preoperatorio (T0) al terzo giorno di
degenza(D3). IL-6 ed EAA sono state misurate nel GEA. L’outcome primario è rappresentato dalla mortalità. Gli
outcome secondari sono i tempi di ventilazione meccanica, di degenza in UTI e i parametri laboratoristici di
disfunzione d’organo.
Risultati
La mortalità si è rivelata simile tra i due gruppi (21,4% GEA contro 13,3% GC; p=0.58). I risultati emersi sono i seguenti:
durata ventilazione ventilazione: 9 gg ± 24 GEA, 1 gg ± 1 GC; p=0,2. Degenza: 13 gg ± 23 GEA, 7 gg ± 9 GC; p=0,24.
L’andamento di IL-6 ed EAA hanno mostrato l’efficacia della cartuccia nella rimozione delle stesse. I parametri ematici
al T0 hanno mostrato una maggiore compromissione e criticità dei pazienti del GEA rispetto al GC.
Conclusioni
Questo studio non ha osservato differenze significative nella mortalità tra il GEA e il GC. Tuttavia, la maggior severità
media dei pazienti inclusi nel GEA suggerisce la necessità di ulteriori studi randomizzati per verificare l'impatto reale
del trattamento prolungato con EA sulla mortalità dei pazienti con endocardite. Background
Surgery for infective endocarditis is charachterized by a high release of inflammatory mediators. The
REMOVE study (Diab et al. 2022) did not demonstrate the efficacy of using short-term haemadsorption (EA)
during CPB in preventing organ dysfunction. This study extended the duration of treatment to 24 h to
assess the impact on mortality.
Materials and methods
This single-centre retrospective study included 29 patients undergoing valve surgery for infective
endocarditis (2019-2023). 14 of these were included in the EA (GEA) Group undergoing EA with Cytosorb®
from the start of the surgical procedure for a total of 24h. 15 patients were included in the Control Group
(GC) as they did not undergo EA. Clinical-laboratory parameters were collected from preoperative time(T0)
to the third day of hospital stay (D3). IL-6 and EAA were measured in the GEA. The primary outcome was
mortality. Secondary outcomes are time of mechanical ventilation, length of stay in the ICU, and laboratory
parameters of organ dysfunction.
Results
Mortality was similar between the two groups (21.4% GEA versus 13.3% GC; p=0.58). The secondary
outcomes were as follows: Ventilation: 9 gg ± 24 GEA, 1 gg ± 1 GC; p=0.2; hospitalisation: 13 gg ± 23 GEA, 6
± 9 GC; p=0.24. The trends of IL-6 and EAA showed the effectiveness of the cartridge in cytokine removal.
Blood parameters at T0 showed a higher impairment and criticality of GEA patients compared to GC.
Conclusions
This study did not observe significant differences in mortality between GEA and GC. However, the higher
average severity of patients included in the GEA suggests the need for randomized trials to verify the real
impact of prolonged treatment with EA on the mortality of patients with endocarditis.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [5671]