Sindrome di Guillain-Barrè correlata al vaccino anti-COVID-19: esperienza multicentrica regionale ligure e revisione della letteratura

Abstract

Background e scopo: La sindrome di Guillain-Barré (GBS) può fare seguito alla vaccinazione COVID-19, con caratteristiche cliniche e paracliniche ancora da valutare con precisione. Descriviamo una coorte di pazienti che hanno sviluppato GBS dopo la vaccinazione con diversi tipi di vaccino COVID-19. Metodi: sono stati inclusi i pazienti con GBS post-vaccinazione COVID-19, ricoverati nei sei ospedali che coprono l'intera regione Liguria, nell’Italia nord-occidentale, dal 1febbraio al 30 ottobre 2021. I dati clinici, demografici e paraclinici sono stati raccolti retrospettivamente. Risultati: Tra i 13 pazienti con GBS post- vaccinazione COVID-19 (9 maschi; età media, 64 anni), 5 sono stati vaccinati con Oxford-AstraZeneca, 7 con Pfizer-BioNTech e uno con Moderna. Il tempo trascorso tra la vaccinazione e l'insorgenza della GBS è stato di 11,5 giorni. Dieci pazienti hanno sviluppato GBS dopo la prima dose di vaccino, 3 dopo la seconda dose. La variante predominante era la poliradiculoneuropatia demielinizzante infiammatoria acuta. Il coinvolgimento bilaterale del settimo nervo cranico ha fatto seguito alla vaccinazione AstraZeneca in due casi. Tre pazienti hanno presentato fluttuazione correlata al trattamento e 4 sintomi lievi che hanno ritardato i trattamenti e influenzato negativamente la prognosi. La prognosi è stata severa (punteggio di disabilità GBS, ≥3) in 5/13 pazienti, con un tasso di disabilità di 3/13. Conclusioni: I nostri risultati confermano che la maggior parte delle GBS post- vaccinazione COVID-19 appartengono al sottotipo AIDP e si verificano dopo la prima dose di vaccino. La fluttuazione correlata al trattamento e i sintomi lievi all'esordio, che ritardano la diagnosi, sono caratteristiche cliniche che influenzano la prognosi e meritano particolare considerazione.

Background and purpose: Guillain-Barré-Syndrome (GBS) can follow COVID-19 vaccination, with clinical and paraclinical features still to be precisely assessed. We describe a cohort of patients who developed GBS after vaccination with different types of COVID-19 vaccines. Methods: Patients with post-COVID-19 vaccination GBS, admitted to the six hospitals that cover the whole Liguria region, Northwestern Italy, from February 1st to October 30th 2021, were included. Clinical, demographic, and paraclinical data were retrospectively collected. Results: Among the 13 patients with post-COVID-19 vaccination GBS (9 males; mean age, 64 year), 5 were vaccinated with Oxford-AstraZeneca, 7 with Pfizer-BioNTech, and one with Moderna. Mean time between vaccination and GBS onset was 11.5 days. Ten patients developed GBS after the first vaccination dose, 3 after the second dose. Acute inflammatory demyelinating polyradiculoneuropathy was the predominant GBS variant. Bilateral seventh cranial nerve involvement followed AstraZeneca vaccination in two cases. Three patients presented treatment-related fluctuations, and 4 mild symptoms that delayed treatments and negatively affected prognosis. Prognosis was poor (GBS-disability score, ≥3) in 5/13 patients, with a disability rate of 3/13. Conclusions: Our findings confirm that most post-COVID-19 vaccination GBS belong to the AIDP subtype, and occur after the first vaccine dose. Treatment-related fluctuations, and diagnosis-delaying, mild symptoms at onset, are clinical features that affect prognosis and deserve particular consideration.