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EVOLUZIONE DELL’APPROCCIO CHIRURGICO NEL TRATTAMENTO DELLA PATOLOGIA DELL’URETERE DISTALE: CONFRONTO TRA TECNICA OPEN, LAPAROSCOPICA E ROBOTICA

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tesi20170435.pdf (1.539Mb)
Autore
Fanti, Federica <1997>
Data
2022-06-28
Disponibile dal
2022-06-30
Abstract
Introduzione:il reimpianto vescicoureterale robotico RVU-R presenta risultati eterogenei. Nonostante sia un’opzione miniinvasiva sicura per il trattamento del reflusso vescicoureterale RVU, del megauretere ostruttivo primario MOP e stenoinsufficiente MUSI, permangono dubbi sul suo ruolo nella gestione di tali patologie. Lo scopo dello studio è confrontare il successo di RVU-R, del reimpianto vescicoureterale laparoscopico RVU-L e del reimpianto open RVU-O nella popolazione pediatrica. Materiali e metodi:sono stati rivalutati 34 pazienti sottoposti a RVU-O, 16 a RVU-L e 34 a RVU-R. Sono riportati i dati demografici, pre, intra, postoperatori e di follow-up, le complicanze e i risultati dell’intervento. Le tecniche chirurgiche sono state il reimpianto intravescicale per RVU-O e extravescicale per RVU-L e RVU-R. Risultati:lo studio ha incluso 84 pazienti, con età tra 6 mesi e 10 anni. Il tempo operatorio medio è stato 136, 89 e 144 min per RVU-O, RVU-L e RVU-R, rispettivamente; non sono state descritte complicanze intraoperatorie. Le complicanze secondo Clavien-Dindo sono state: 3 di grado 2 in RVU-O e RVU-R, 5 di grado 3B in RVU-R e 1 in RVU-L. Il successo chirurgico è stato raggiunto nel 79.4%, 93.8% e 88.2% in RVU-O, RVU-L e RVU-R, rispettivamente. Conclusioni:tale studio mostra che RVU-O, RVU-L e RVU-R sono sicuri e hanno un successo comparabile. I benefici della chirurgia robotica sono evidenti nel postoperatorio: minor degenza e miglior controllo del dolore, seppur con tempi operatori maggiori. Inoltre, le tecniche miniinvasive, a differenza del reimpianto sec Cohen, mantengono in linea l’uretere senza incrociarlo, permettendo così di eseguire più facilmente eventuali procedure endoscopiche future. I risultati ottenuti spingono a continuare ad utilizzare l’approccio robotico per le patologie in esame con l’obiettivo, in seguito al miglioramento della curva di apprendimento, di aumentare ulteriormente il successo e ridurre le complicanze e i tempi operatori.
 
Introduction: robotic vesicoureteral reimplantation RVU-R has heterogeneous results. Despite being a safe minimally invasive option for the treatment of vesicoureteral reflux VUR, the primary obstructive megaureter POM and stenoinsufficient megaureter SIMU, doubts remain about its role in the management of these pathologies. The aim of this study is to compare the success of RVU-R, laparoscopic vesicoureteral reimplantation RVU-L and open reimplantation RVU-O in the pediatric population. Materials and methods: 34 patients undergoing RVU-O, 16 at RVU-L and 34 at RVU-R were re-evaluated. Demographic, pre, intra, postoperative and follow-up data, complications and outcomes of the intervention are reported. Surgical techniques were intravesical reimplantation for RVU-O and extravesical for RVU-L and RVU-R. Results: the study included 84 patients, aged between 6 months and 10 years. The mean operating time was 136, 89 and 144 min for RVU-O, RVU-L and RVU-R, respectively; no intraoperative complications have been described. The complications according to Clavien-Dindo were: 3 grade 2 in RVU-O and RVU-R, 5 grade 3B in RVU-R and 1 in RVU-L. Surgical success was achieved in 79.4%, 93.8% and 88.2% in RVU-O, RVU-L and RVU-R, respectively. Conclusions: this study shows that RVU-O, RVU-L and RVU-R are safe and have comparable success. The benefits of robotic surgery are evident in the postoperative: less hospitalization and better pain control, however with longer operating times. In addition, minimally invasive techniques, unlike Cohen's reimplantation, keep the ureter in line without passing through it, thus allowing any future endoscopic procedures to be performed more easily. The results obtained push to continue to use the robotic approach for the pathologies under consideration with the aim, following the improvement of the learning curve, to further increase success and reduce complications and operating times.
 
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collezioni
  • Laurea Magistrale [5659]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/4407
Metadati
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