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dc.contributor.authorUsignoli, Valentina
dc.date.accessioned2021-08-18T17:15:27Z
dc.date.available2021-08-18T17:15:27Z
dc.date.issued2021-03
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/3835
dc.description.abstractL’obiettivo di questa tesi è trovare le misure idonee da adottare, in caso di una contaminazione virale, per aumentare il livello di sicurezza di una nave passeggeri; quindi considerando l’ipotesi che si possa verificare una situazione analoga alla Diamond Princess, avere una nave con un design interno in grado di limitare la diffusione del contagio e una separazione tra le persone infette e il resto dei passeggeri e dell’equipaggio. L’impatto della crisi del Coronavirus sul settore turistico è materia per una urgente riflessione, e un settore particolarmente colpito è quello crocieristico. Il settore aveva stimato, per lo scorso anno, un vero “boom”, ma adesso deve fronteggiare la pesante battuta d’arresto dovuta all’epidemia. Sono state studiate le criticità emerse dall’episodio della Diamond Princess, evidenziando la necessità, in primo luogo, di creare spazi facilmente divisibili in caso di contaminazione virale, con una zona filtro necessaria tra le stesse. Inoltre, sarà necessario trovare materiali facilmente sanificabili, nonché lo studio di forniture interne con tessuti sempre trattabili. Dopo una ricerca sui casi di coronavirus verificatesi nelle navi da crociera, è stato possibile notare che la percentuale delle persone infette, oscilla tra il 2-10% delle persone presenti a bordo. Il progetto di tesi perciò prenderà come ipotesi di contagio una percentuale come quella della ricerca sopradescritta. Come caso studio potrebbe essere adottata l’imbarcazione del Cantiere Mariotti, già studiata durante l’anno accademico e, cercando di mantenere lo stesso rapporto tra passeggeri e membri dell’equipaggio del progetto iniziale, ridisegnare il layout interno ed esterno dell’imbarcazione al fine di soddisfare le misure sopradescritte. Durante il laboratorio di progettazione è stato cambiato il sistema propulsivo dell’imbarcazione utilizzando gli azipod, i quali hanno permesso sia un guadagno di spazio che una maggiore manovrabilità poiché ruotando a 360° ha permesso la rimozione del timone. Questa scelta potrebbe essere mantenuta anche nel progetto di tesi.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.titleBack to the freedom. Studio di una nave passeggeri configurata secondo logiche distributive Covid safeit_IT
dc.typeThesisit_IT
unire.supervisorNazzaro, Paolo Licino
unire.supervisorMusio-Sale, Massimo
unire.assistantSupervisorRuggiero, Valerio
dc.publisher.nameUniversità degli Studi di Genova


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