Microcosmi urbani. La centrale recuperata
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Autore
Folino, Giuseppe
Relatore
Lepratti, ChristianoCorrelatore
Magliocco, AdrianoData
2021-03Disponibile dal
2021-08-18Abstract
A causa del grande numero di siti post-industriali a Genova, è fondamentale per la città introdurre un piano di azione dove si affrontano le tematiche del verde urbano, sostenibilità ambientale e riqualificazione dei luoghi e delle strutture e quando ciò non fosse possibile si dovrebbe intervenire con opere di demolizione per restituire quegli spazi alla popolazione e alla città ormai satura di costruzioni.
Il retaggio industriale ha modificato e dettato l’espansione urbana con l’inserimento di assi e aree che hanno creato cesure ancora oggi preponderanti (tra gli esempi più conosciuti a Genova, la rete ferroviaria, che in molti punti ha rappresentato un limite invalicabile), ha inoltre creato un’identità e un carattere culturale di sottofondo.
L’industria del XXI Secolo ha visto il declino di molte attività industriali in favore invece della crescita del settore terziario avanzato, ossia il sistema economico basato sul lavoro intellettuale. La riproposizione e il recupero dei siti industriali e dei manufatti al loro interno, dà vita a un’edilizia sostenibile che mantiene il carattere e l'identità dei luoghi creando nuove opportunità economiche.
Questa proposta di progetto vuole sottoporre l’idea di utilizzo di una struttura dal forte valore storico e composta da grandiose volumetrie per creare un posto con usi e funzioni alternativi mantenendone però praticamente inalterato il suo carattere industriale.
Il disegno si estende anche all’area circostante che rappresenta una grande possibilità di riappropriarsi di uno spazio sul mare, con grandi aree verdi, che portino benessere e fiducia alla popolazione ormai scevra di speranza.
Tipo
ThesisCollezioni
- Architettura [1197]