Università di Genova logo, link al sitoUniRe logo, link alla pagina iniziale
    • English
    • italiano
  • italiano 
    • English
    • italiano
  • Login
Mostra Item 
  •   Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • Mostra Item
  •   Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • Mostra Item
JavaScript is disabled for your browser. Some features of this site may not work without it.

Soglia percettiva delle fibre nocicettive mediante stimoli elettrici selettivi.

Mostra/Apri
tesi16390369.pdf (1.668Mb)
Autore
Papalia, Ada <1995>
Data
2021-06-30
Disponibile dal
2021-07-08
Abstract
Obiettivi:Lo scopo primario dello studio è quello di valutare la soglia percettiva a seguito di stimolazione delle fibre nocicettive Aδ tramite un nuovo elettrodo selettivo,l’IDE150.Endpoint secondario è la standardizzazione di una tecnica selettiva e innovativa,in grado di studiare in modo non invasivo le proprietà di tali fibre. Materiali e metodi:su 14 soggetti è stata valutata la soglia percettiva dolorifica a seguito di stimolazione tramite elettrodo IDE 150.Esso è stato costruito con tecnica micropatterned interdigitata in modo tale da generare un campo elettrico superficiale,limitato allo strato cutaneo epidermico, per attivare solamente le terminazioni nervose libere delle fibre Ad.La stimolazione elettrica è consistita in treni di impulsi elettrici di durata variabile tra 0.2 e 100 ms.Assumendo come variabile indipendente(ascisse)la durata dei treni di impulsi e come variabile dipendente(ordinate)l’intensità necessaria per raggiungere la soglia percettiva, è stato tracciato il relativo grafico per ciascun soggetto.Sono state anche determinate reobase e cronassia. Risultati:Il grafico intensità-durata relativo alla soglia percettiva mostra una linea di tendenza assimilabile a una funzione iperbolica (R2=0.95),ciò che ci aspettiamo dall’equazione di Lapique utilizzata nel caso delle soglie di attivazione delle fibre dei nervi periferici.I dati ricavati dallo studio della reobase(media:0,86±0,16 mA)hanno dimostrato di essere ripetibili tra soggetto a soggetto,mentre la cronassia ha dimostrato una maggiore variabilità interindividuale(media: 8.25±4.84ms). Conclusione:lo studio ha dimostrato come la valutazione della curva intensità-durata con l’IDE150 sia un metodo affidabile per indagare le proprietà delle fibre nocicettive.Inoltre, questo metodo non è invasivo, è facilmente ripetibile e poco costoso.Si prevede che in futuro possa avere un ruolo importante in ambito clinico per valutare alterazioni della via nocicettiva,spesso alla base del dolore neuropatico
 
Objectives: The primary purpose of the study is to assess the perception threshold following stimulation of the nociceptive fibers by using a new selective electrode, the IDE150. Secondary endpoint is the standardization of a selective and innovative technique, able to study the properties of these fibers. Materials and methods: on 14 subjects the perceptive pain threshold was evaluated following stimulation by using the IDE 150.this electrode was constructed with an interdigitated micropatterned technique in order to generate a superficial electric field, limited to the epidermal skin layer, to activate only the free nerve endings of the Ad fibers. The electrical stimulation consisted in trains of electrical impulses of variable duration between 0.2 and 100 ms. Assuming the duration of the burst count as an independent variable (abscissa) and the intensity necessary to reach the perceptual threshold as a dependent variable(ordinate), the graph for each subject has been plotted. Rheobase and chronaxie were also determined. Results: The intensity-duration graph of the perceptual threshold shows a trend line similar to a hyperbolic function (R2 = 0.95), what we expect from the Lapique equation, which is used for the activation thresholds of the peripheral nerve fibers. Data from the study of the rheobase (mean: 0.86 ± 0.16 mA) have been shown to be repeatable between subject to subject, while chronaxie showed greater interindividual variability (mean: 8.25 ± 4.84ms). Conclusion: The study showed that the evaluation of the intensity-duration curve with the IDE150 is a reliable method to investigate the properties of nociceptive fibers. Furthermore, this method is non-invasive, easily repeatable, and cheap. It is expected that in the futur it may play an important role in the clinical field to evaluate alterations of the nociceptive pathway, often at the basis of neuropathic pain
 
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collezioni
  • Laurea Magistrale [5683]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/3559
Metadati
Mostra tutti i dati dell'item

UniRe - Università degli studi di Genova | Supporto tecnico
 

 

UniReArchivi & Collezioni

Area personale

Login

UniRe - Università degli studi di Genova | Supporto tecnico