Struttura e funzionalità della comunità mesozooplanctonica in ambiente marino costiero: AMP di Portofino (Liguria)
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Author
Bellardini, Daniele <1995>
Date
2020-10-22Data available
2020-10-29Abstract
This work was carried out in the Portofino MPA, in Punta Faro, within the LTER-Italy project (site IT-15). The samplings were conducted in the years 2018 - 2019 comparing these with the three-year period 2003 - 2004 - 2005, particularly interesting from a weather - climatic point of view. The studies were carried out in order to investigate the structure and functionality of mesozooplankton communities with the use of two different approaches: a classic one, based on multivariate techniques to describe the (of) similarity in the years taken of reference, which have shown how the observations differ significantly not on the basis of the year but on the basis of seasonality, both for the adult zooplankton component and for the juvenile component; a modeling approach to investigate the dynamic state of the system (functionality, energy flows ...) through the use of indices that are able to provide information on the health of the ecosystem. The analyzes carried out show a clear difference between the three-year period 2003 - 2004 - 2005 and the two-year period 2018 - 2019, in terms of organization, resilience and vigor, but above all it was evident how environmental changes, such as the increase in temperature, have led to a clear and evident seasonal separation of the last two years to indicate how the system is changing both in terms of abundance of organisms and in terms of organization and functionality. Il presente lavoro è stato svolto nell’AMP di Portofino, a Punta Faro, all’interno del progetto LTER-Italia (sito IT-15). I campionamenti sono stati condotti negli anni 2018 – 2019 confrontando questi con il triennio 2003 – 2004 – 2005, particolarmente interessanti da un punto di vista meteo – climatico. Gli studi sono stati svolti al fine di indagare la struttura e la funzionalità delle comunità mesozooplanctoniche con l’utilizzo di due diversi approcci: uno classico, basato su tecniche multivariate per descrivere la (di)similarità negli anni presi di riferimento, che hanno dimostrato come le osservazioni differiscono significativamente non in base all’anno ma in base alla stagionalità, sia per la componente zooplanctonica adulta che per la componente giovanile; un approccio modellistico per indagare lo stato dinamico del sistema (funzionalità, flussi di energia…) tramite l’utilizzo di indici che riescano a dare delle informazioni sullo stato di salute dell’ecosistema. Dalle analisi effettuate si riscontra una netta differenza tra il triennio 2003 – 2004 – 2005 e il biennio 2018 – 2019, in termini di organizzazione, resilienza e vigore ma soprattutto è risultato evidente come i cambiamenti ambientali, come l’aumento di temperatura, abbiano portato ad una netta ed evidente separazione stagionale degli ultimi due anni ad indicare come il sistema si stia modificando sia in termini di abbondanza di organismi sia in termini di organizzazione e funzionalità.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [4954]