Restauro e riuso del Convento dei Frati Minori Cappuccini di Pieve di Tenco
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Author
Acquisgrana, Andrea
Brunengo, Filippo
Supervisor
Musso, Stefano FrancescoAssistant supervisor
Franco, GiovannaDate
2019-03Data available
2019-04-16Abstract
Ponendoci di fronte al problema del recupero dell’ex Convento dei Frati Minori Cappuccini di Pieve di Teco abbiamo riconosciuto e accettato un insieme di valori ad esso attribuiti, collegati alle memorie individuali delle persone, alle caratteristiche del documento materiale fino ad arrivare ai caratteri economici propri del valore utilitaristico del bene.
Il riuso di un qualsiasi manufatto non rappresenta l’ultima fase del progetto, ma, al contrario, indica il nuovo inizio dell’oggetto stesso. Per ottenere questo risultato è stato necessario pianificare alcune fasi di intervento essenziali.
Una fase importante del nostro percorso è rappresentata dall’indagine storica del complesso conventuale. Abbiamo ritenuto opportuno "interrogare il manufatto" attraverso un lavoro di archivio indispensabile per riportare alla luce l’antica e travagliata storia del Convento. Con queste informazioni e grazie ad un accurato rilievo, abbiamo iniziato a delineare un metodo d’intervento che rispettasse l’edificio in tutte le sue componenti, cercando di mantenere inalterati i segni del tempo.
Il nostro modus operandi non vuole essere quello di un progetto rigido e fine a se stesso, ma una guida universale da poter applicare anche in altre situazioni simili.
Il progetto di riuso che ne deriva cerca di incarnare i principi dell’adaptive reuse: mantenere vivo lo spirito del luogo adattando la struttura a un utilizzo diverso dall’originale.
Il risultato ottenuto è stato di riuscire a ripristinare il manufatto, mantenendo le tracce della storia su di esso e, allo stesso tempo, di gettare le basi per tramandare il monumento ai posteri.
Type
ThesisCollections
- Architettura [1197]