Università di Genova logo, link al sitoUniRe logo, link alla pagina iniziale
    • English
    • italiano
  • italiano 
    • English
    • italiano
  • Login
Mostra Item 
  •   Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Triennale
  • Mostra Item
  •   Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Triennale
  • Mostra Item
JavaScript is disabled for your browser. Some features of this site may not work without it.

Tra le righe del diario: la ricerca del sé in Anne Lister, Virginia Woolf e Anne Frank

Mostra/Apri
tesi35634861.pdf (910.1Kb)
Autore
Morbelli, Emma <2004>
Data
2025-11-14
Disponibile dal
2025-11-20
Abstract
La tesi si propone di analizzare la figura del diario come luogo di scrittura intima e di espressione personale, e al contempo come strumento e simbolo di resistenza culturale e sociale. Attraverso l’approfondimento di tre figure di rilievo (Anne Lister, Virginia Woolf e Anna Frank), la presente analisi mostra come la scrittura privata non costituisca semplicemente uno spazio personale, ma rappresenti un mezzo di auto-rappresentazione, di elaborazione della propria identità e di opposizione alle norme imposte dal contesto storico e sociale di appartenenza. I primi tre capitoli sono dedicati allo studio individuale delle scrittrici, e affrontano le tematiche principali per ciascuna voce: l’esigenza di ricorrere a un codice cifrato per raccontarsi liberamente nel caso di Anne Lister, la fragilità mentale narrata nei diari di Virginia Woolf, e la resilienza e la speranza di fronte alla perdita di umanità nel quaderno di Anna Frank. Il quarto e ultimo capitolo propone un’analisi comparativa che mette in luce le varie analogie e differenze tra queste scritture private, sia nella loro finalità sia nella forma in cui sono state redatte. Quest’ultima sezione conferma come il diario possa essere considerato un vero e proprio genere letterario, capace di dare voce all’interiorità e ai segreti di ciascuno, sfidando le opposizioni e le difficoltà del proprio tempo. Esso si configura come un veicolo attraverso cui le esperienze personali si trasformano in patrimonio culturale condiviso e duraturo.
 
The thesis aims to analyze the diary as a space of intimate writing and personal expression, while also considering it as a tool and symbol of cultural and social resistance. Through the study of three significant figures – Anne Lister, Virginia Woolf, and Anne Frank – this analysis demonstrates that private writing is not simply a personal space, but rather a means of self-representation, of shaping one’s own identity, and of opposing the norms imposed by the historical and social context in which each author lived. The first three chapters are devoted to the individual study of these writers and address the main themes characterizing each of them: the need to employ a secret code to speak freely in the case of Anne Lister, the mental fragility narrated in Virginia Woolf’s diaries, and the resilience and hope that emerge in Anne Frank’s notebook in the face of the loss of humanity. The fourth and last chapter offers a comparative analysis that highlights the similarities and differences among these private writings, both in their aims and in the form in which they were composed. This section confirms that the diary can be regarded as a genuine literary genre, capable of giving voice to the inner self and hidden truths while challenging the obstacles and adversities of its time. It becomes a medium through which individual experiences transform into a shared and enduring cultural legacy.
 
Tipo
info:eu-repo/semantics/bachelorThesis
Collezioni
  • Laurea Triennale [3708]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/13789
Metadati
Mostra tutti i dati dell'item

UniRe - Università degli studi di Genova | Informazioni e Supporto
 

 

UniReArchivi & Collezioni

Area personale

Login

UniRe - Università degli studi di Genova | Informazioni e Supporto