Università di Genova logo, link al sitoUniRe logo, link alla pagina iniziale
    • English
    • italiano
  • English 
    • English
    • italiano
  • Login
View Item 
  •   DSpace Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • View Item
  •   DSpace Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • View Item
JavaScript is disabled for your browser. Some features of this site may not work without it.

Impatto della diagnosi della sindrome di Brugada sulla qualità di vita: studio osservazionale in pazienti ambulatoriali

View/Open
tesi33117845.pdf (1.461Mb)
Author
Ghigliotti, Elisa <1999>
Date
2025-06-25
Data available
2025-07-03
Abstract
Background: la sindrome di Brugada (BrS) è una canalopatia associata a rischio di aritmie ventricolari maligne e morte cardiaca improvvisa, spesso diagnosticata in soggetti giovani e asintomatici. L’approccio clinico si concentra prevalentemente sulla stratificazione del rischio aritmico, trascurando frequentemente l’impatto psicologico della diagnosi. Obiettivi: valutare il benessere psicologico e la qualità di vita in pazienti ambulatoriali con diagnosi di BrS, confrontando il gruppo con pattern tipo 1 spontaneo e il gruppo con pattern tipo 1 farmaco-indotto, focalizzandosi sull’importanza della stratificazione del rischio. Metodi: è stato condotto uno studio osservazionale su 25 pazienti con BrS. Sono stati somministrati sei questionari validati (GHQ-12, DS14, HeartQoL, TIPI, OSS-3, Brief-COPE). I dati raccolti sono stati analizzati con metodi descrittivi e inferenziali. Risultati: l’età media alla diagnosi è di 45.2 ± 10.9 anni; l’84.0% è di sesso maschile. Le sincopi prodromiche sono più frequenti nel gruppo spontaneo (38.5%) rispetto al farmaco-indotto (25.0%). Si registra un solo caso di sincope non prodromica in un paziente con pattern spontaneo. Eventi aritmici si sono manifestati nel 33.3% dei pazienti con pattern farmaco-indotto e nel 15.4% di quelli spontanei. Il 24.0% presenta una personalità di tipo D, concentrata esclusivamente nei pazienti con pattern spontaneo (46.2%; P = 0.015). L’affettività negativa è maggiore nel gruppo spontaneo (12.9 ± 3.6 vs 8.8 ± 4.8; P = 0.029), così come l’inibizione sociale (9.2 ± 6.8 vs 2.9 ± 2.9; P = 0.007). I questionari HeartQoL, GHQ-12, OSSS-3 e Brief-COPE mostrano tendenze coerenti ma senza significatività. Il TIPI rileva maggiore stabilità emotiva nel gruppo spontaneo (P = 0.002). Conclusioni: i pazienti con BrS, soprattutto quelli con pattern spontaneo, mostrano una vulnerabilità psicologica rilevante e una qualità di vita ridotta, evidenziando l’importanza della stratificazione del rischio in tali pazienti.
 
Background: Brugada syndrome (BrS) is a channelopathy associated with risk of malignant ventricular arrhythmias and sudden cardiac death, often diagnosed in young and asymptomatic individuals. The clinical approach mainly focuses on arrhythmic risk stratification, frequently neglecting the psychological impact of the diagnosis. Objectives: to evaluate psychological well-being and quality of life in outpatients diagnosed with BrS, comparing the group with spontaneous type 1 pattern and the group with drug-induced type 1 pattern, focusing on the importance of risk stratification. Methods: an observational study of 25 patients with BrS was conducted. Six validated questionnaires (GHQ-12, DS14, HeartQoL, TIPI, OSS-3, Brief-COPE) were administered. The collected data were analyzed by descriptive and inferential methods. Results: mean age at diagnosis is 45.2 ± 10.9 years; 84.0% are male. Prodromal syncope is more frequent in the spontaneous group (38.5%) than in the drug-induced group (25.0%). There is only one case of non-prodromic syncope in a patient with spontaneous pattern. Arrhythmic events occurred in 33.3% of patients with drug-induced pattern and in 15.4% of spontaneous ones. 24.0% have type D personality, concentrated exclusively in spontaneous pattern patients (46.2%; P = 0.015). Negative affectivity is higher in the spontaneous group (12.9 ± 3.6 vs 8.8 ± 4.8; P = 0.029), as is social inhibition (9.2 ± 6.8 vs 2.9 ± 2.9; P = 0.007). The HeartQoL, GHQ-12, OSSS-3 and Brief-COPE questionnaires show consistent trends but without significance. The TIPI detects greater emotional stability in the spontaneous group (P = 0.002). Conclusions: patients with BrS, especially those with spontaneous patterns, show significant psychological vulnerability and reduced quality of life, highlighting the importance of risk stratification in these patients.
 
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collections
  • Laurea Magistrale [5787]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/12152
Metadata
Show full item record

UniRe - Università degli studi di Genova | Contact Us
 

 

All of DSpaceCommunities & Collections

My Account

Login

UniRe - Università degli studi di Genova | Contact Us