Cronotipi e Insonnia in gravidanza di feto singolo: Impatto su outcome materno-fetali
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Author
De Martini, Agnese <1999>
Date
2025-06-18Data available
2025-07-03Abstract
Questo studio si propone di indagare l’impatto del cronotipo materno e della sintomatologia dell’insonnia sugli esiti materno-fetali in gravidanze a feto singolo.
Alla luce delle crescenti evidenze sul ruolo del ritmo circadiano e della qualità del sonno nella regolazione neuroendocrina e metabolica, è stato condotto uno studio osservazionale trasversale su una coorte di puerpere valutate mediante dei questionari validati MEQ (Morningness-Eveningness Questionnaire) e ISI (Insomnia Severity Index) entro 48 ore dal parto.
L’analisi ha evidenziato un’associazione statisticamente significativa tra il cronotipo serotino e un incremento del rischio di restrizione della crescita fetale (aOR 5,38; 95% CI 1.61-17.97), nonché un anticipo del timing del parto in termini di Zeitgeber time (ZT) (effetto mediano ZT -3,23 ore; 95% CI -5.42 to -1.03) e una maggiore probabilità di partorire nelle ore diurne del cronotipo serotino rispetto al mattutino (aOR 2,46; 95% CI 1.23-4.93). Parallelamente, è stata riscontrata una maggiore incidenza di parto cesareo nelle pazienti con insonnia clinicamente rilevante (aOR 2,05; 95% CI 1.42-2.95).
Tali risultati suggeriscono che la cronobiologia individuale e i disturbi del sonno rappresentano variabili rilevanti ma differenti per l’individuazione del rischio ostetrico e per la pianificazione di strategie assistenziali personalizzate durante la gravidanza. This study aims to investigate the impact of maternal chronotype and insomnia symptoms on maternal-fetal outcomes in single fetal pregnancies.
In light of growing evidence on the role of circadian rhythm and sleep quality in neuroendocrine and metabolic regulation, a cross-sectional observational study was conducted on a cohort of postpartum women assessed within 48 hours after delivery using validated questionnaires: the Morningness-Eveningness Questionnaire (MEQ) and the Insomnia Severity Index (ISI).
The analysis showed a statistically significant association between the evening chronotype and an increased risk of fetal growth restriction (aOR 5.38; 95% CI 1.61–17.97), as well as an advance in delivery timing in terms of Zeitgeber time (ZT) (median effect ZT −3.23 hours; 95% CI −5.42 to −1.03) and a higher likelihood of delivering during daytime hours in evening chronotypes compared to morning chronotypes (aOR 2.46; 95% CI 1.23–4.93).
Additionally, a higher incidence of cesarean delivery was observed among patients with clinically significant insomnia (aOR 2.05; 95% CI 1.42–2.95).
These findings suggest that individual chronobiology and sleep disorders are distinct but relevant variables for identifying obstetric risk and planning personalized care strategies during pregnancy.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [5787]