Università di Genova logo, link al sitoUniRe logo, link alla pagina iniziale
    • English
    • italiano
  • italiano 
    • English
    • italiano
  • Login
Mostra Item 
  •   Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • Mostra Item
  •   Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • Mostra Item
JavaScript is disabled for your browser. Some features of this site may not work without it.

"Fattori ambientali e visite di emergenza pediatriche correlate a crisi epilettiche: uno studio correlazionale di 5 anni"

Thumbnail
Mostra/Apri
tesi33038828.pdf (4.314Mb)
Autore
Ercolanese, Sara <2000>
Data
2025-06-19
Disponibile dal
2025-06-26
Abstract
Candidato: Sara Ercolanese Relatore: Prof. Pasquale Striano Correlatore: Dott. Gianmichele Villano Il cambiamento climatico è una minaccia crescente per la salute pubblica, con implicazioni rilevanti per le patologie neurologiche, inclusa l’epilessia. Studi recenti suggeriscono che fattori ambientali come temperatura, umidità, inquinamento atmosferico e disturbi del sonno possano alterare l’eccitabilità neuronale, aumentando il rischio di crisi epilettiche, in particolare nei pazienti pediatrici con condizioni neurologiche preesistenti. Questo studio ha l’obiettivo di analizzare la relazione tra fattori climatici e ambientali e l’incidenza di accessi pediatrici al pronto soccorso (DE) per crisi epilettiche, nel contesto del cambiamento climatico. È stato condotto uno studio di coorte retrospettivo presso l’IRCCS Istituto Giannina Gaslini (Genova), analizzando 835 accessi unici di pazienti tra 0 e 17 anni con diagnosi di epilessia o encefalopatia epilettica (criteri ILAE 2017), dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2023. I dati clinici sono stati integrati con variabili meteorologiche (temperatura, umidità, pressione, vento, precipitazioni) e con i livelli annuali di inquinanti atmosferici (PM2.5, PM10, CO, NO₂, O₃, SO₂, benzene) da fonti ufficiali. Sono stati applicati modelli statistici avanzati (regressione lineare multipla, GAM, Poisson) per esplorare le associazioni e gli effetti ritardati. Le ammissioni hanno mostrato una chiara stagionalità, con picchi in estate (+17.7%). L’esposizione a PM2.5, CO e benzene è risultata significativamente associata a un aumento degli accessi, mentre O₃, SO₂, NO₂ e PM10 hanno mostrato associazioni inverse. Effetti ritardati sono stati osservati per temperatura media e umidità. L’epilessia preesistente rappresenta un importante fattore di vulnerabilità. Questi risultati evidenziano l’impatto delle condizioni ambientali sulle crisi epilettiche pediatriche e sottolineano la necessità di strategie di prevenzione e adattamento.
 
Candidato: Sara Ercolanese Relatore: Prof. Pasquale Striano Correlatore: Dott. Gianmichele Villano Climate change is a growing threat to public health, with important implications for neurological diseases, including epilepsy. Recent studies suggest that environmental factors such as temperature, humidity, air pollution and sleep disturbances may alter neuronal excitability, increasing the risk of epileptic seizures, particularly in pediatric patients with pre-existing neurological conditions. This study aims to analyze the relationship between climate and environmental factors and the incidence of pediatric emergency department (ED) visits for epileptic seizures, in the context of climate change. A retrospective cohort study was conducted at the IRCCS Istituto Giannina Gaslini (Genoa), analyzing 835 unique accesses of patients between 0 and 17 years of age with a diagnosis of epilepsy or epileptic encephalopathy (ILAE 2017 criteria), from January 1, 2019 to December 31, 2023. Clinical data were integrated with meteorological variables (temperature, humidity, pressure, wind, precipitation) and with annual levels of air pollutants (PM2.5, PM10, CO, NO₂, O₃, SO₂, benzene) from official sources. Advanced statistical models (multiple linear regression, GAM, Poisson) were applied to explore associations and lagged effects. Admissions showed a clear seasonality, with peaks in summer (+17.7%). Exposure to PM2.5, CO and benzene was significantly associated with an increase in admissions, while O₃, SO₂, NO₂ and PM10 showed inverse associations. Delayed effects were observed for mean temperature and humidity. Pre-existing epilepsy represents an important vulnerability factor. A reduction in post-pandemic admissions was also observed. These findings highlight the impact of environmental conditions on pediatric epileptic seizures and underline the need for integrated prevention and adaptation strategies in the management of epilepsy, in light of ongoing climate change.
 
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collezioni
  • Laurea Magistrale [5738]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/12106
Metadati
Mostra tutti i dati dell'item

UniRe - Università degli studi di Genova | Supporto tecnico
 

 

UniReArchivi & Collezioni

Area personale

Login

UniRe - Università degli studi di Genova | Supporto tecnico