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I gruppi di auto-mutuo aiuto per dipendenze da alcol, sostanze stupefacenti e gioco d'azzardo: una risorsa per il servizio sociale

View/Open
tesi32635828.pdf (988.6Kb)
Author
Bernabò, Margherita <2002>
Date
2025-05-06
Data available
2025-05-08
Abstract
I gruppi di auto-mutuo aiuto rappresentano una forma di supporto reciproco tra individui che affrontano le medesime difficoltà. Si basano sulla condivisione di una problematica che accomuna la totalità dei suoi membri, nella ricerca di una soluzione condivisa, grazie a processi di apprendimento e cambiamento. La loro fondazione risale al 1935 negli Stati Uniti con la nascita degli Alcolisti Anonimi, gruppo a supporto della dipendenza da sostanze alcoliche; si sono invece diffusi nel territorio italiano intorno al 1960, espansi anche in altri ambiti, in risposta all’aumento di domanda. All’interno dei gruppi ciascun partecipante è contemporaneamente sia fornitore che ricevente di aiuto. Le riunioni possono essere suddivise in base agli obiettivi, alle tipologie di partecipanti, ai modelli organizzativi e alle modalità di aiuto. Il programma più diffuso è quello dei dodici Passi, un percorso strutturato in dodici fasi, con lo scopo di recuperare sé stessi, escludendo legami con qualsiasi forma di organizzazione politica, religiosa o istituzionale. Le minoranze sessuali e le minoranze di genere presentano tassi più elevati di disturbi da abuso di alcol, e altre sostanze stupefacenti, rispetto a persone etero/cis, indi per cui è necessario analizzare i livelli di partecipazione ai gruppi dei dodici passi per comprendere come l’auto-mutuo aiuto sia di supporto alle minoranze. I gruppi sono strumenti a sostegno delle problematiche delle persone, per cui è necessario che si evolvano con l’evolversi dei bisogni sociali. È stato perciò analizzato come il fenomeno si sia adattato al periodo della pandemia da COVID-19, essendo venuto a mancare uno dei pilastri portanti dell’organizzazione: le riunioni faccia a faccia. Per poter comprendere come sfruttare al meglio la risorsa dell’auto-mutuo aiuto, sono stati analizzati i benefici dei partecipanti e il ruolo che gli operatori possono assumere come facilitatori, con una specifica sui gruppi presenti nel territorio ligure.
 
Self-help groups are a form of mutual support between individuals facing the same difficulties. They are based on the sharing of a problem that unites all its members, in the search for a shared solution, thanks to learning and change processes. Their foundation dates back to 1935 in the United States of America with the birth of the Alcoholics Anonymous, a group supporting alcohol addiction; they have spread in Italy around 1960, also expanded in other areas, in response to increased demand. Within the self-help groups, each participant is both a provider and recipient of aid. The meetings can be divided according to objectives, types of participants, organisational models and ways in which assistance is provided. The most widespread program is that of the twelve Steps, or a path structured in twelve stages, with the aim of recovering themselves, excluding links with any form of political, religious or institutional organization. Sexual minorities and gender minorities have higher rates of alcohol and other substance abuse disorders than heterosexuals and cisgenders, therefore it is necessary to analyse the levels of participation in the twelve-step groups in order to understand how self-help is supporting minorities. Self-help groups are tools to support people’s issues, so they need to evolve with changing social needs. It was therefore analyzed how the phenomenon has adapted to the period of the COVID-19 pandemic, having failed one of the organization’s main pillars, namely face-to-face meetings. Finally, in order to understand how to make the best use of the self-help resource, the participants' benefits and the role that operators can play as facilitators were analysed, with a specification on groups present in the Ligurian territory.
 
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesis
Collections
  • Laurea Triennale [2870]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/11981
Metadata
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