Blue Economy: analisi comparativa tra Italia e Francia

Abstract

L’economia blu rappresenta una risorsa strategica per lo sviluppo sostenibile, combinando innovazione, crescita economica e tutela dell’ambiente marino. Questo elaborato analizza e confronta le economie blu di Italia e Francia, due Paesi con una tradizione marittima significativa e un ruolo centrale nel contesto europeo. Attraverso l’analisi dei principali settori, delle dinamiche territoriali e delle normative, il testo evidenzia similitudini e differenze tra le due nazioni, con l’obiettivo di comprendere come affrontano le sfide attuali e colgono le opportunità offerte dall’economia blu. Strutturato in quattro capitoli, il lavoro introduce il concetto di Blue Economy, analizzandone origine, definizioni e settori principali. Successivamente, si approfondiscono le specificità italiane, come il turismo costiero, il trasporto marittimo e la cantieristica navale, e quelle francesi, con un focus sulle attività portuali e sulle energie marine rinnovabili. Infine, una comparazione diretta mette in luce le diverse strategie e specializzazioni territoriali. Tra le altre, emerge come il Nord Italia e la Bretagna si distinguano per l’innovazione, mentre il Sud Italia e la regione PACA privilegiano il turismo e la sostenibilità ambientale. L’analisi mostra che l’economia blu ha un peso economico maggiore in Italia a livello nazionale, mentre la Francia emerge a un livello superiore nel contesto europeo blu. Nonostante le differenze, entrambi i Paesi affrontano sfide comuni, come il cambiamento climatico e la transizione energetica, evidenziando la necessità di una collaborazione più stretta per promuovere una crescita sostenibile e rafforzare la competitività europea a livello globale.

The Blue Economy represents a strategic resource for sustainable development, combining innovation, economic growth, and marine environmental protection. This study analyzes and compares the blue economies of Italy and France, two countries with significant maritime traditions and central roles in the European context. By examining key sectors, territorial dynamics, and regulatory frameworks, the text highlights similarities and differences between the two, aiming to understand how they tackle current challenges and leverage the opportunities offered by the Blue Economy. Structured into four chapters, the study introduces the concept of the Blue Economy, analyzing its origins, definitions, and main sectors. It then delves into Italy’s specific characteristics, such as coastal tourism, maritime transport, and shipbuilding, and France’s strengths, with a focus on port activities and renewable marine energy. Finally, a direct comparison underscores the different strategies and territorial specializations. Among these, Northern Italy and Brittany stand out for their innovation, while Southern Italy and the PACA region emphasize tourism and environmental sustainability. The analysis reveals that the national economic weight of the Blue Economy is greater in Italy, while France emerges as a leader in the European blue context. Despite their differences, both countries face common challenges, such as climate change and energy transition, highlighting the need for closer collaboration to foster sustainable growth and strengthen Europe’s global competitiveness.