Predittori di disabilità motoria e declino cognitivo in Sclerosi Multipla nell'era dei trattamenti modificanti la malattia ad alta efficacia.

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Autore
Boccia, Vincenzo Daniele <1996>
Data
2025-01-27Disponibile dal
2025-02-13Abstract
Le terapie ad alta efficacia hanno significativamente ridotto gli eventi infiammatori nella sclerosi multipla, rivelando una nuova forma di progressione silente che conduce a disabilità cognitive e motorie. Questa progressione silente si verifica indipendentemente dalle ricadute acute o da un'attività infiammatoria evidente, rappresentando una sfida per la diagnosi precoce e una gestione efficace. L'obiettivo del lavoro è stato identificare biomarcatori di neuroimaging predittivi di questo deterioramento subclinico. L'atrofia cerebrale è emersa come un potenziale biomarcatore per la disabilità motoria, mentre le lesioni con rim paramagnetico (PRLs) si sono rivelate promettenti predittori del declino cognitivo. Questi risultati sottolineano l'importanza di tecniche di imaging avanzate per monitorare e prevedere la progressione silente, consentendo interventi tempestivi e migliori risultati per i pazienti. High-efficacy therapies have significantly reduced inflammatory disease mechanisms in multiple sclerosis, uncovering a new form of silent progression that leads to cognitive and motor disability. This silent progression occurs independently of acute relapses or evident inflammatory activity, posing a challenge for early detection and effective management. The aim of this study was to identify neuroimaging biomarkers predictive of this subclinical deterioration. Brain atrophy emerged as a potential biomarker for motor disability, while paramagnetic rim lesions (PRLs) were identified as promising predictors of cognitive impairment. These findings highlight the critical need for advanced imaging techniques to monitor and predict silent progression, enabling timely intervention and improved patient outcomes.