Dall’analisi dell’attività delle COT alla definizione dei bisogni assistenziali in ASL2

Abstract

Background La definizione dei bisogni assistenziali supporta la programmazione degli interventi per il riordino delle reti territoriali e permette di pianificare le attività e integrare i diversi setting di cura attraverso percorsi strutturati. La Centrale Operativa Territoriale (COT) è un servizio di back-office che facilita l’attivazione dei percorsi di cura. Obiettivi Analizzare i dati della COT correlandoli alle caratteristiche della popolazione e ai principali scenari di transizione delle cure nel Distretto Savonese e delle Bormide. Sviluppare uno strumento utile al monitoraggio dei percorsi di cura esistenti. Offrire indicazioni concrete volte a migliorare l’efficacia e l’efficienza dei processi sanitari. Materiali e Metodi L’analisi quantitativa ha indagato i dati relativi alle richieste e ai percorsi attivati, focalizzandosi su variabili sociodemografiche, cliniche e territoriali. L’analisi qualitativa, condotta attraverso focus group, ha coinvolto stakeholder delle COT approfondendo percezioni, esperienze operative e criticità specifiche nei contesti dei due distretti. Risultati Nel Distretto Savonese, le richieste si concentrano principalmente nei centri urbani mentre nelle Bormide il bisogno di cure domiciliari risulta più rilevante. In entrambi i distretti le prestazioni domiciliari rappresentano la richiesta più frequente. L’analisi qualitativa ha evidenziato problematiche comunicative e difficoltà legate all’integrazione di diverse realtà operative. Conclusione La Centrale Operativa Territoriale, svolgendo una funzione di coordinamento e di raccordo, rappresenta uno degli strumenti che permette di perseguire ed attuare strategie innovative rivolte agli utenti tenendo conto del loro contesto di riferimento. Il monitoraggio dei percorsi è reso possibile dal momento che la COT rappresenta un unico interlocutore per presa in carico, elaborazione e attuazione del percorso. Parole chiave: malattie croniche; competenze; infermiere di famiglia e di comunità

Background The definition of care needs supports the planning of interventions for reorganizing territorial networks, enabling activity planning and the integration of different care settings through structured pathways. The Territorial Operations Center (COT) is a back-office service that facilitates the activation of care pathways. Objectives To analyze COT data in relation to population characteristics and key care transition scenarios in the Savona and Bormida Districts. To develop a tool for monitoring existing care pathways. To provide concrete recommendations aimed at improving the effectiveness and efficiency of healthcare processes. Materials and Methods The quantitative analysis investigated data related to requests and activated pathways, focusing on sociodemographic, clinical, and territorial variables. The qualitative analysis, conducted through focus groups, involved COT stakeholders to delve into perceptions, operational experiences, and specific challenges in the two districts. Results In the Savona District, requests are primarily concentrated in urban centers, whereas in the Bormida District, the demand for home care is more significant. In both districts, home care services are the most frequent requests. The qualitative analysis revealed communication issues and challenges related to integrating various operational contexts. Conclusion The Territorial Operations Center, by serving as a coordination and liaison function, represents one of the tools that enables the implementation of innovative strategies tailored to users while considering their contextual references. Pathway monitoring is facilitated as the COT acts as a single point of contact for intake, pathway development, and implementation. Keywords: chronic diseases; competencies; family and community nurse.