"DDAI e proposte d'intervento"
View/ Open
Author
Castellani, Elena <1978>
Date
2024-11-11Data available
2024-11-14Abstract
Il presente lavoro nasce da quattordici anni di esperienza lavorativa svolta per conto di una cooperativa sociale che mi ha permesso di osservare i ragazzi con disturbo da deficit di attenzione e iperattività (DDAI). Il DDAI è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da livelli invalidanti di disattenzione, disorganizzazione e/o iperattività-impulsività, che comportano l'incapacità di mantenere l'attenzione, di ascoltare, di rimanere seduti, di aspettare e altri comportamenti non idonei. Nel primo capitolo della tesi ho approfondito la prevalenza del disturbo, i criteri diagnostici, i modelli esplicativi della sintomatologia del DDAI, e i vari fattori (genetici, ambientali, neurobiologici, ecc) che possono causare il disturbo e ho trattato l'evoluzione del disturbo dal bambino all'adulto. Nel secondo capitolo ho affrontato varie proposte di intervento per il DDAI, (l'intervento multimodale, l'intervento farmacologico, l'intervento di psicoterapia cognitivo comportamentale, il neurofeedback, gli interventi sul contesto, ecc) e ho considerato anche l'impatto dell'ambiente per la manifestazione del DDAI. Nell'ultimo capitolo della tesi ho parlato del progetto “Le mie prime chiavi di casa”, che è un progetto di autonomie e di abilità sociali per alunni con una condizione di disabilità che frequentano le scuole superiori della provincia di La Spezia. Il dispositivo consiste in un piccolo gruppo di ragazzi che alloggiano per un periodo molto limitato di tempo all'interno di un'abitazione prestabilita con la supervisione di un adulto. Ho lavorato a svariate edizioni di questo progetto e ho avuto modo di osservare diversi ragazzi con DDAI che avevano una compromissione significativa o il loro disturbo era associato ad una lieve disabilità cognitiva e all'interno del progetto erano una presenza positiva e coinvolgente, in quanto si trovavano in un ambiente stimolante, che li sottoponeva a nuovi compiti. The paper is the result of fourteen years of work experience carried out on behalf of a social cooperative where I had the opportunity to observe children with attention deficit hyperactivity disorder (ADHD). ADHD is a neurodevelopmental disorder characterized by disabling levels of inattention, disorganization and/or hyperactivity-impulsivity, which involves the inability to maintain attention, listen, remain seated, wait and other inappropriate behaviours. In the first chapter of the thesis, I explored the predominance of the disorder, the diagnostic criteria, the explanatory models of the symptomatology of ADHD, and the various factors (genetic, environmental, neurobiological, etc...) that can cause the disorder and I discussed the evolution of the disorder from childhood to adulthood. In the second chapter I addressed various proposals for action for ADHD (multimodal intervention, pharmacological intervention, cognitive behavioural psychotherapy intervention, neurofeedback, interventions on the context, etc...) and I also considered the impact of the environment on the manifestation of ADHD. In the last chapter of the thesis, I talked about the project “My first keys of the house”, which is a project of autonomy and social skills for students with a disability attending high schools in the province of La Spezia. The program consists of a small group of children who stay for a very limited period inside a pre-established home with the supervision of an adult. I worked on several editions of this project and I had the opportunity to observe several boys with ADHD showing a significant impairment or a mild cognitive disability. During the project they were a positive and engaging presence, as the environment was stimulating exposing them to new tasks.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2232]