L'infermiere di famiglia e di comunità: conoscenze del paziente sull'autogestione del diabete in collaborazione con l'infermiere di famiglia e di comunità per garantire la continuità di cura.
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Autore
Badolato, Marco <1998>
Data
2024-10-30Disponibile dal
2024-11-07Abstract
L’introduzione della figura dell’infermiere di famiglia e di comunità nel Servizio Sanitario Nazionale italiano è in grado di rappresentare un approccio assistenziale efficace nella presa in carico della persona con una patologia cronica come il diabete. Questa figura, in via di sviluppo, ha l'obiettivo di rafforzare il sistema assistenziale sul territorio, finalizzato a promuovere una maggiore omogeneità ed accessibilità dell'assistenza sanitaria e sociosanitaria, favorendo l'integrazione delle diverse figure professionali, compresa quella dell’infermiere di famiglia e di comunità (IFeC), poiché, come definito nella missione 6 (salute) del Piano Nazionale di Riprese e Resilienza (PNRR), è grazie a questa significativa figura che si può accogliere il principio di “casa come primo luogo di cura”. L’obiettivo di questa tesi è quello di mettere in luce l’importanza della figura dell’IFeC all’interno del SSN italiano, in particolare nei pazienti affetti da diabete mellito. Nell’elaborato si andranno a identificare i bisogni primari dei pazienti attraverso un’intervista semi-strutturata e la presa in carico da parte dell’IFeC, con l’ausilio del telemonitoraggio e della televisita (in collaborazione con il MMG). Nell’ottica delle continuità alle cure assistenziali, si andranno a determinare i criteri di inclusione ed esclusione, al fine di migliorare la qualità di vita e l’empowerment attraverso l’educazione terapeutica, con l’obiettivo di far acquisire ai pazienti un corretto controllo glicemico, il miglioramento dello stile di vita e una soddisfazione da parte dei pazienti stessi del livello di autogestione conseguito. L’indagine è stata condotta all'interno dell'ASL5 presso il Distretto 18, attraverso l'utilizzo del questionario SDSCA, che valuta il livello di self-care dei pazienti diabetici The introduction of the figure of the family and community nurse in the Italian National Health Service is able to represent an effective care approach in the care of the person with a chronic disease such as diabetes. This figure, in development, has the objective of strengthening the care system in the territory, aimed at promoting greater homogeneity and accessibility of health and social health care, favoring the integration of the different professional figures, including that of the family and community nurse (IFeC), since, as defined in mission 6 (health) of the National Recovery and Resilience Plan (PNRR), it is thanks to this significant figure that the principle of "home as the first place of care" can be accepted. The aim of this thesis is to highlight the importance of the figure of the IFeC within the Italian NHS, in particular in patients with diabetes mellitus. The paper will identify the primary needs of patients through a semi-structured interview and the taking charge by the IFeC, with the help of telemonitoring and televisit (in collaboration with the GP). With a view to continuity of care, the inclusion and exclusion criteria will be determined, in order to improve the quality of life and empowerment through therapeutic education, with the aim of allowing patients to acquire correct glycemic control, improvement of lifestyle and satisfaction by the patients themselves of the level of self-management achieved. The survey was conducted within the ASL5 in District 18, through the use of the SDSCA questionnaire, which evaluates the level of self-care of diabetic patients
Tipo
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollezioni
- Laurea Triennale [2232]