"Analisi delle reazioni avverse alla donazione di sangue ed emocomponenti: frequenza, cause e strategie di prevenzione"

Abstract

Introduzione L’infermiere è coinvolto nel processo di raccolta di sangue ed emocomponenti in quanto professionista sanitario che ha un ruolo sia operativo sia nella prevenzione, nell’informazione e nell’educazione sanitaria, individuale e collettiva. Un aspetto importante per la salute dei donatori è la prevenzione o la gestione delle possibili reazioni avverse che si possono manifestare durante o dopo la donazione. Obiettivi Evidenziare e registrare la frequenza delle reazioni avverse da donazione di sangue ed emocomponenti. Definire le cause degli eventi avversi. Esporre tutti i metodi di prevenzione e di trattamento per fornire una migliore assistenza infermieristica al presentarsi di queste reazioni. Redazione di ulteriore opuscolo informativo. Disegno di studio Studio trasversale. Materiali e metodi I dati sono stati raccolti presso il S.I.M.T. ASL 5 di La Spezia nel mese di agosto 2024, da un campione di 128 donatori attraverso un questionario autoprodotto cartaceo. Risultati I risultati hanno evidenziato che il 23% del campione (30 su 128 degli intervistati) riferisce di aver manifestato una reazione avversa nel corso di tutta la propria carriera di donatore. Questo dato contrasta in confronto sia al rapporto nazionale annuale ISTISAN 2022 sia al dato SISTRA del SIMT ASL5 La Spezia (nel 2023 5 casi su 6.000 donazioni, nettamente < 1%). Conclusioni Lo scopo di questa ricerca è quello di individuare la frequenza degli eventi indesiderati su un campione di donatori in un arco di tempo che comprende tutta la “vita donazionale” del donatore stesso. Secondo i rapporti registrati nel sistema di emovigilanza “SISTRA” e i rapporti “ISTISAN” gli eventi avversi risultano essere in percentuali nettamente inferiori a livello nazionale, ma sono dati raccolti ed elaborati ANNUALMENTE.

Introduction The nurse is involved in the process of collecting blood and blood components as a healthcare professional who has both an operational role and a role in prevention, information and individual and collective health education. An important aspect for the health of donors is the prevention or management of possible adverse reactions that may occur during or after donation. Goals Highlight and record the frequency of adverse reactions from blood and blood component donations. Define the causes of adverse events. Explain all prevention and treatment methods to provide better nursing care when these reactions occur. Drafting of further information brochure. Study design Cross-sectional study. Materials and methods The data were collected at the S.I.M.T. ASL 5 of La Spezia in August 2024, from a sample of 128 donors through a self-produced paper questionnaire. Results The results showed that 23% of the sample (30 out of 128 of those interviewed) reported having experienced an adverse reaction throughout their career as a donor. This data contrasts in comparison with both the ISTISAN 2022 annual national report and the SISTRA data of the SIMT ASL5 La Spezia (in 2023 5 cases out of 6,000 donations, clearly < 1%). Conclusions The aim of this research is to identify the frequency of unwanted events on a sample of donors over a period of time that includes the entire "donation life" of the donor himself. According to the reports recorded in the "SISTRA" haemovigilance system and the "ISTISAN" reports, adverse events appear to be in significantly lower percentages at a national level, but the data is collected and processed ANNUALLY.